mercoledì 30 novembre 2011

La rivincita sui toponi transgenici

Terzo giorno di lavoro, prima trasferta.
La sveglia suona alle 6.30 e già partiamo male. Quella che prima delle 8.00 si chiama levataccia, prima delle 7.00 diventa un incubo. Ma ho già avuto modo di parlare della mia avversione per il momento della sveglia quindi non vi tedio oltre.
Lo scopo del viaggio è fare alcuni sopralluoghi nei migliori hotel di Forte dei Marmi, dove ci sarà una tappa dell'Evento. Ora, non so se conoscete il luogo, ma trattasi di una delle città che se la tirano di più in assoluto. Certo, perchè anche le città se la tirano, non lo sapevate? ;) 

Ebbene, a Forte gli stabilimenti balneari sembrano dei salotti: i lettini hanno i cuscini e i teli coi colori del bagno (non porti mica i tuoi asciugamani di mille colori come nelle altre città di mare), le signore si spostano in biciclette dai grandi cestini decorati di fiori e hanno almeno 3 firme di alta moda addosso, nei locali sembra ti facciano un piacere a servirti. Proprio a Forte ho avuto la mia prima crisi d'identità, trovandomi all'improvviso in mezzo alle topone transgeniche più d'attacco che avessi mai incontrato. Tutte noi conosciamo almeno una topona transgenica, ovvero una di quelle ragazze belle che sembrano finte (da qui "topone"), che d'inverno girano in sandali senza calze indifferenti al freddo e d'estate non sudano, riescono a tenere i capelli sciolti e il trucco intatto anche con 40° (da qui il "transgenico": DEVONO essere geneticamente modificate). La ventenne Robin aveva fatto conoscenza di moltissime topone transgeniche, nonostante questo quando s'incamminò incautamente sulla battigia di Forte si sentì, nel giro di un quarto d'ora, più miserevole di quanto non si fosse mai sentita in vita sua. Le ragazze che mi circondavano sembravano essere uscite da una rivista, TUTTE. Ma dove le avevano nascoste le cicciotte e le bruttine? Le avevano chiuse nelle cabine a bordo spiaggia?? Non ho visto un filo di cellulite (a parte la mia). Avevano corpi da quindicenni e sguardi smaliziati da quarantenni, insomma, esattamente il contrario di me :S Io camminavo con i capelli raccolti in una specie di ananas scomposto, loro sembravano appena piastrate, col ciuffo perfetto sulla fronte, ovviamente senza un filo di sudore. A loro confronto, io procedevo goffa come un facocero, loro volavano sulle onde, come dee. E tutte mi squadravano :( Davvero, non sono una che soffre di manie di persecuzione: in genere non me ne accorgo nemmeno se la gente mi fissa. Se allora mi sono sentita osservata un motivo c'era. Le topone transgeniche devono aver subito riconosciuto la pecora nera e io non mi sono mai sentita così inadeguata :S Credo anche di aver fatto dietrofront ed essere ritornata sotto l'ombrellone con la coda fra le gambe, lo ammetto ^^'

Questa lunga digressione per darvi un'idea di che razza di città è Forte dei Marmi. Ma oggi Robin è più grande di allora e un po' più matura: ha deciso che preferisce godersi il bello di ogni situazione invece di contestare i difetti. Anche oggi ho voluto succhiare tutto il piacere possibile dalla mia trasferta. E a ben vedere ce n'era tanto. 
Ad esempio il sole splendente mentre qui regnava un nebbione denso come un muro.
Il pranzo in una veranda assolata in riva al mare.
Il branzino appena pescato che era ancora più buono visto che lo pagava la ditta ;)
Ignorare i bambini supergriffati che facevano i capricci al ristorante e focalizzarsi sul rumore delle onde (a proposito, com'è che il 90% dei piccoli turisti di Forte e delle altre località posh sono biondi con gli occhi chiari?? O_o E' anche questo un carattere transgenico?)
Passeggiare da un bellissimo hotel a un altro, mentre il resto del mondo era chiuso in ufficio.
Tornare a casa giusto in tempo per la lezione di danza e scoprire che ho la possibilità di prendere i biglietti per la Giselle di Bolle & Zakharova alla Scala
Eh sì, è stata proprio una bella giornata :)



P.S. 
Per tutte quelle che hanno partecipato al giveaway e non hanno vinto, ecco il ricamo che vi offro come premio di consolazione.
A me piace molto, spero anche a voi! 
Per ricevere lo schema non commentate qui sotto ma scrivetemi un'email
(nel disegno ci potrebbero essere alcuni segni a matita, perchè avevo modificato questo schema per ricamarlo su un grembiule da regalare a mia mamma :))

12 commenti:

  1. vedi? anche le giornate iniziate male... ;-)

    RispondiElimina
  2. Ah, Robin, se c'è una cosa che ho capito con la "maturità" è che si è tanto più belle e interessanti con i propri difetti, se li si riconosce e li si accetta, rispetto a queste aliene che non hanno un briciolo di calore umano.
    E comunque a me i posti come Forte dei Marmi, che sanno di "elitario" lontano un miglio mi fanno venire il morbillo...
    Goditi la tua rivincita e il balletto!

    RispondiElimina
  3. Economista - Esatto! Basta vedere le situazioni dal lato giusto :)

    Kalì - Assolutamente. Infatti non sono tipo da soffrire di complessi d'inferiorità nei confronti delle TT. Anche perchè sono talmente poco interessata ai temi moda, vestiti, pettinature, trucco, ecc. che in genere non noto neanche come è vestito e agghindato chi mi circonda ;) Però ci sono eccezioni, come questa, che sono troppo esagerate anche per me e riescono a scalfire la mia indifferenza.
    Comunque nemmeno io sceglierei Forte come meta delle mie vacanze ;)

    RispondiElimina
  4. Ti dico solo che lì ha la casa la ex moglie del dr. Mio nonno invece ha un monolocale in una nota località industriale toscana, e per me quella è comunque la casa al mare. Fortunata di averla.

    RispondiElimina
  5. io adoro la versilia. Basta spostarsi 2 metri prima a MARINA DI PIETRASANTA e le spocchiose diminuiscono. Dai che te le sei scialata di brutto. : ) ilaria frollini

    RispondiElimina
  6. Nooooo MP, vuoi dire che anche la sua ex è un topone transgenico??? ;D
    Comunque se avessi una casa a Forte (o in qualunque altro posto) non la snobberei certo, ma mi bacerei i gomiti e ci andrei appena possibile! ;)

    Ilaria - sì lo so, a Marina di Pietrasanta ho passato un bellissimo weekend con le Poiane!! <3 <3 Anche a Cinquale comunque va meglio.
    Ho trascorso l'infanzia a estati alterne: versilia, romagna, versilia, romagna,... Ti dirò che la romagna mi sta più simpatica, perchè è più spontanea, verace e alla mano. Oddio, forse dovrei dire era perchè ultimamente anche Milano Marittima non scherza a "infighettamento"!

    RispondiElimina
  7. Ciao Robin hai vinto il mio giveaway contattami please^^

    RispondiElimina
  8. OMMIODDIO, non ci posso credere!!!!! Ho vinto proprio IO?!?!?! AHHHHHHH!!!!! :))))))))
    Ieri ero passata da te ma non avevo visto un nuovo post, quindi pensavo dovessi ancora sorteggiare... E intanto mi ripetevo "Figurati se me lo aggiudico io questo bellissimo, fantastico, strepitoso bento, io i giveaway non li vinco mai"
    E invece sì!! Invece ho vinto proprio quello che mi serviva di più: sai che figurone adesso in ufficio? ;)
    Si vede che sono molto felice? :) Grazie Wanesia!!!!!!

    RispondiElimina
  9. Ciao Robin
    scrivimi una mail con il tuo indirizzo, cosi´ ti mando subito il bento e puoi fare un figurone in ufficio :D

    RispondiElimina
  10. Che risate, Robin! Io sono sempre stata abituata alla spiaggia libera in Maremma con l'ombrellone e la borsa termica portata da casa in mezzo alla natura,invece la mia metà no, Versilia e bagno col bar e il lettino (per fortuna non a Forte per cui condivido tutta l'antipatia, che spocchia!). Quindi da quando c'è lui andiamo spesso là e non sai che imbarazzo all'inizio! A parte le topone transgeniche (spettacolare quest'esperessione!) abbronzate già i primi di giugno è così diverso da quello a cui ero abituata: odio le discoteche, le sfilate di griff in passeggiata...però ormai approfitto volentieri di questa opportunità per farmi un bagno,magari al largo col patino,e mi spaparanzo al sole anche se non indosso i sandali col tacco e non sono fresca di pedicure :)

    RispondiElimina
  11. Certo, hai ragione! Le TT sono SEMPRE abbronzate, non come noi comuni mortali che alla prima (e spesso unica) settimana di mare dell'anno partiamo bianche cadaveriche tendenti al grigino e raggiungiamo solo alla fine un colorito rossastro.
    Qui lo posso dire tanto nessuno sa chi sono: non ho mai fatto un pedicure in vita mia ;))

    RispondiElimina

I vostri commenti sono importanti quanto i miei post. Se lascerete una traccia del vostro passaggio sarò felice :)