giovedì 31 ottobre 2013

Le poiane in questo momento

Inutile girarci intorno, lo stormo di Poiane sta vivendo un momento non troppo felice. Le uscite si sono diradate fino a raggiungere i minimi storici, con disappunto di tutte credo, mio di sicuro.

Tutto è cominciato quando Poiana 1 ha smesso di essere libera il venerdì sera, la "nostra" sera, il momento dedicato da anni allo spoianamento selvaggio. Questo avveniva poco meno di un anno fa per colpa di Lui, l'undicesima piaga d'Egitto, la più grande palla al piede che un volatile abbia mai dovuto sopportare, il Poiana 1 Marito. Se le altre Poiane evitano il matrimonio come la peste, forse un pochino conta anche la brutta esperienza della nostra compagna. Iniziata non sotto i migliori auspici (Ma sei sicura? Non sentirti giudicata, noi ti capiremmo! Guarda che se vuoi, invece di accompagnarti all'altare, ti portiamo all'aeroporto... ecc.) la loro unione è proseguita sempre peggiorando, fino a raggiungere un livello in cui Poiana 1 è praticamente agli arresti domiciliari. Scherzi a parte, a causa di una malattia psicologica di lui, peggiorata dal suo carattere difficile, la vita di Poiana 1 si è trasformata in un tunnel da incubo e la loro relazione si è ridotta pian piano a un rapporto malato - badante. Le prime volte in cui ha vuotato il sacco e, tra le lacrime, mi ha confidato cos'era diventata la sua vita non ci potevo credere. Sembrava di assistere a un film dell'orrore: era impensabile che in una casa 'normale', tra gente 'normale' si consumasse un'aberrazione simile. Poi lo stupore è diventato sdegno e rabbia, ma non c'è niente da fare: nonostante tutto Poiana 1 non ce la fa a lasciarlo. Che sia paura, senso del dovere, spirito di sacrificio o scarsa autostima (non certo amore) il risultato è lo stesso: lei rimane nella sua prigione, pur avendo in mano le chiavi del lucchetto.

mercoledì 30 ottobre 2013

Aggiornamenti vari di metà settimana.

La prima versione del titolo era aggiornamenti inutili, siete avvisate! ;)

- Ho imparato a usare WhatsApp (o come cavolo si chiama. Lo spelling non mi è ancora entrato in testa ^^'). Alla buon'ora direte voi! Eppure è una piccola rivoluzione per chi, come me, fino a un mese fa si teneva ancorata al vecchio cellulare risalente al vecchio millennio e guardava con sospetto gli smartphones. Adesso mi manca solo di scaricare Instagram per diventare una vera bimbam ehm, persona mediamente tecnologica.

- Sto pensando di andare in piscina. No, non è per il 6 che ho visto sulla bilancia, no, no, no, figuriamoci! E' solo che non mi tengo più dalla voglia di fare sport XD Per ora ho guardato gli orari del nuoto libero e ho riesumato da non so più dove costume intero e cuffia. Il prossimo passo è affrontare la ceretta. Direi che siamo a buon punto, no? Forse per l'anno nuovo sarò pronta a calcare il bordo vasca.

- Abbiamo trovato la casa in collina per la prossima estate! E' un nido minuscolo ma delizioso, perfetto per noi due soli. Non ho mai visto una casa in affitto tanto curata... In effetti i proprietari (che ci hanno vissuto fino ad oggi) non volevano darla in affitto, si sono convinti solo dopo averci visto. Evidentemente sembriamo due persone affidabili e ordinate. Ahah :) ...
... O_o Speriamo solo di riconsegnargliela in condizioni decenti a fine estate ! ^^'

- Nell'amena pianura padana l'autunno è ufficialmente iniziato. Non date retta alle temperature piuttosto alte. Il grigiore diffuso, l'alternanza di nebbia e foschia, un'umidità che fa invidia a Saigon, quella pioggerellina fitta e insistente che piace tanto ai miei capelli e le giornate drammaticamente corte parlano chiaro: è decisamente autunno e io, per dirla in parafrasi, me la faccio sotto. Spero tanto, tanto, tanto, che quest'anno vada meglio dell'anno scorso. Se vi avanzano "vibrazioni positive" qui sono le benvenute, eh? ;)

- Per festeggiare la fine della fase di lavoro intenso, io e Mr Owl abbiamo deciso di regalarci un weekend fuori porta. Per fortuna una volta tanto ci sono anche giorni festivi che cadono giusto di venerdì, dandoci la possibilità di un weekend lungo senza chiedere permessi :) Dopo un'intensa ricerca ho trovato un'offerta che mi sembrava ottima... Vi farò sapere al ritorno! L'unica cosa è che stamattina ci siamo accorti... ehm... di non aver controllato il meteo ^^' Ma tanto in Toscana questo weekend danno un sole che spacca le pietre, vero? VERO???


 

lunedì 21 ottobre 2013

Ah davvero? Ottobre sta già per finire?

E io che non mi sono neanche accorta che fosse iniziato!
Come avrete giustamente intuito, ancora una volta sono stata fagocitata dal lavoro. Perché organizzare eventi è stimolante, adrenalinico, qualche volta anche "figo" (per chi ti guarda da fuori ;)) ma comporta periodi (anche lunghi, quando un evento segue l'altro senza pausa) in cui non ci sei per nessuno. Nello specifico, tre settimane di lavoro ininterrotto con: 0 giorni di pausa, 13 giorni fuori città, 1 trasferta di Mr Owl a Londra (ovviamente in uno dei rari momenti in cui io ero a casa).
Quando rientri sei completamente sfasata, come in preda a un jet lag pesante: quando suona la sveglia non sai più da che parte è il comodino, non ricordi in che cassetto sono le tue cose, ti senti strana a prendere le creme dall'armadietto del bagno invece di scavare nel beauty, senti squillare il telefono (rigorosamente quello aziendale, non il personale) anche quando tutto è tranquillo e perdi completamente il conto dei giorni, con conseguenze medio-gravi come trovarti in auto in mezzo alle bancarelle perché non ricordavi che fosse martedì, giorno di mercato, o dimenticarti il compleanno di un'amica.