martedì 29 maggio 2012

L'uomo in carriera e 11x4

Stamattina alle 9.01 ero in riunione a Maranello, ovvero a due passi dall'epicentro del terremoto e ho avuto l'interessante opportunità di aggiungere un tassello all'immagine che mi sto facendo dell'"uomo in carriera", ovvero il top manager o presunto tale, l'uomo dalle mille risorse il cui smalto scintillante non s'incrina davanti a nulla. Uno stereotipo che io continuo a studiare con l'interesse dell'antropologo ma che chi mi circonda prende molto sul serio. Un po' troppo anche.

Fatto sta che oggi alla riunione c'era anche SuperCapo. Uno che con il suo comportamento dirige silenziosamente la coreografia di tutti quelli che lo circondano. Le sue idee si devono accogliere con l'assenso e lo stupore entusiasta che accompagnerebbe una scoperta scientifica da Nobel; quando racconta una barzelletta fa ridere per definizione e quando esprime la sua opinione su qualcosa - qualsiasi cosa - non si può non essere d'accordo. E se dice che "Il terremoto non può interrompere una riunione, cazzo, ma dove andate, state seduti cretini! Che ci sono delle priorità, orcoboia, e a un mese dall'evento non ci si può fermare per nessuna ragione!" non puoi certo farti prendere dal panico. Così, nonostante le pareti traballanti, i lampadari ballerini, il tavolo saltellante, le finestre scricchiolanti e le penne rotolanti a terra, noi siamo rimasti nelle nostre posizioni, stoici e indifferenti, a lavorare come lui si aspettava.

Perchè in questo settore del mondo del lavoro non sono ammesse tutte quelle "debolezze" che scandiscono la vita normale come la fame, la stanchezza, la noia, la paura. Un collega è diventato lo zimbello del gruppo perchè alla riunione precedente si è assentato per andare a prendere dei panini per tutti: adesso viene preso in giro spietatamente ad ogni occasione, colpevole di aver ceduto al richiamo dello stomaco invece di lavorare. Un altro oggi si vantava di aver trascorso tre giorni senza dormire durante un evento topico. Un altro ancora fingeva di lamentarsi perchè è da un mese che non trascorre un weekend a casa coi figli, ma sotto sotto gongolava, sapendo di aver vinto quella partita a "chi è il lavoratore più bravo".

Silenziosa e pensierosa, Robin ha assistito a questo gioco deprimente a cui non era in grado di intervenire e, per non perdere tempo (nel pieno dell'ottica produttiva della riunione ;)) ha pensato alle risposte da dare al gioco che le ha passato Silvia :)

lunedì 21 maggio 2012

Un po' di calcoli

Come sapete in genere non faccio alcun riferimento a nomi o luoghi della mia vita reale, ma stavolta vado sul sicuro se scrivo che sono di ritorno dalla Mille Miglia.


La "corsa più bella del mondo" ha un mondo satellite di circa 300 collaboratori (giornalisti, staff tecnico, organizzatori, sponsor, interpreti, hostess, organizzatori di vario tipo) tale da garantire un sufficiente anonimato alla tua partecipazione ;)


Giovedì mattina alla "punzonatura" Piazza della Loggia era piena più di "staff", "guest", "press" e "VIP" che di partecipanti, quindi confessare che ero là è più o meno come dire di essere stati in Portobello Road in orario di mercato: una goccia nel mare :)


Quello che ricorderò della mia Mille Miglia è sicuramente il sonno, taaaaanto sonno!
I picchi di ansia nei momenti cruciali, quando la gara sta per partire e tutto deve essere pronto: non c'è posto per imprevisti nè ritardi, neanche di pochi secondi.
I sorrisi ai clienti che a fine giornata ti lasciano le guance indolenzite e le pappardelle da ripetere a pappagallo per tutto il giorno, tanto che alla sera sei senza voce.
L'attorcigliamento di stomaco e il dover mordersi la lingua senza mandare tutti al diavolo, quando la poca organizzazione degli altri ti costringe a lavorare di più, sacrificando ore di sonno e tempo prezioso che avresti potuto trascorrere con la tua famiglia.
Le risate e l'affiatamento coi "colleghi sul campo", quelli che collaborano con noi solo durante gli eventi senza far parte dell'ufficio (contratti a progetto vs tempo indeterminato) e che, ironia della sorte, sono persone deliziose, alla facciazza di StakanovCollega.
Un bellissimo sole che scalda il viso e migliora l'umore, un gelato in riva al lago quando il primo incarico (quello più difficile) è stato portato a termine.
Ma anche la pioggia battente dell'ultimo giorno, quando devi guidare l'auto del capo a non meno di 150 km/h "perchè di cavalli in questo motore ce ne sono, sai?"
La complicità con lo staff organizzatore, persone che fino al giorno prima non conoscevi e che probabilmente non vedrai più, ma che la concitazione e l'intensità del momento fanno sembrare i tuoi migliori amici.
Il terremoto, che si è sentito anche a Brescia. Nonostante io sia una gran fifona, stranamente il terremoto non mi fa paura, quindi la mia reazione istintiva è stata di arrotolarmi meglio nelle coperte e riprendere a dormire. In quei pochi secondi di dormiveglia prima della catalessi, però, mi è venuto in mente che la zona sismica è più a Sud di Brescia, quindi probabilmente l'epicentro era vicino a casa. Ho quindi pensato a Mr Owl e ai miei genitori, mamma pettirosso in particolare che è terrorizzata dai terremoti adesso che abita al sesto piano. E quindi mi sono forzata ad alzarmi, a cercare il cellulare personale, accenderlo e tenerlo sul comodino vicino a me, nel caso qualcuno avesse bisogno...

MA

La Mille Miglia è stata anche occasione di calcoli. E così mi sono resa conto che:
Negli ultimi due giorni ho fatto 14 ore di straordinario.
Durante l'Evento nel ho fatte 42.
Se partiamo a contare dall'inizio dell'anno, le ore di straordinario ammontano a ben 251.
Senza dimenticare una trentina di giorni di trasferta, generalmente non coincidenti con quelli di Mr Owl che, nel frattempo, se n'è sorbiti una settantina.
Da questo calcolo si evince con chiarezza che HO DISPERATAMENTE BISOGNO DI UNA VACANZA!





martedì 15 maggio 2012

Cambio look e festeggiamenti

Nel caso qualcuno si sia chiesto dove fossi finita, ecco la risposta: il nuovo layout del Nido :))
Eh sì, considerato il poco tempo a disposizione e la mia incompetenza in materia, mi ci sono volute ben due settimane per capire come cambiare l'aspetto del blog ^^'
Ad essere sinceri non posso dire di essere riuscita a realizzare l'idea che avevo in testa... ehm, direi proprio di no... ma, considerato il livello di analfabetismo grafico da cui ero partita (e a cui sono tutto sommato rimasta) sono abbastanza soddisfatta :)
In particolare, sono orgogliosa di aver fatto tutto da sola, con le mie zampet... Sì, esatto, anche il disegno in alto! Come? Dite che sembra uno di quelli che facevate all'asilo? --.--
Ok, ridacchiate pure care followers, vi vedo ;) Ma se nel frattempo vorrete darmi anche suggerimenti e critiche costruttive vi sarò ancor più grata! :)
Per i miei gusti, adesso ci sono un po' troppi colori, mi manca un po' il bianco di prima ma possiamo migliorare nei prossimi giorni. Ci tenevo comunque a procedere col cambio d'abito entro questa settimana, in occasione del PRIMO COMPLEANNO DEL NIDO! :) Eh sì, l'anno scorso proprio in questi giorni lasciavo il mio vecchio blog in inglese e inauguravo questo, anonimo ma aperto a tutti.
Non vi tedierò con le frasi di rito e i riepiloghi di quello che è successo in questi 12 mesi insieme, ma un ringraziamento devo proprio farlo: a voi :)
Che siate followers, visitatori abituali o saltuari, a tutti voi che passate di qui e rendete questo spazio vivo con i vostri commenti va tutta la mia gratitudine!

E a questo punto un'iniziativa per festeggiare è d'obbligo, non credete?
Mentre tiravo saracche ero preda del daimon grafico mi sono fatta venire delle idee... un po' troppe forse, perchè poi scremare non è stato facile! Alla fine ho pensato di organizzare un contest dedicato ai NIDI, non solo il mio ma anche i vostri. No, non si tratta di un altro concorso fotografico: questa volta vorrei che dedicaste un post alla vostra città, un po' come i reportage con cui vi trituro le sc allieto al ritorno dalle mie vacanze e trasferte (a proposito, so che vi devo ancora quello tedesco: ci sto lavorando!).

Nel post devono obbligatoriamente essere presenti:
- un suggerimento gastronomico (un ristorante, una pasticceria, un bar, una gelateria, ecc.)
- una libreria in cui curiosare
- almeno tre fotografie
- il banner che vedete qui sotto (dopo aver dato fondo a tutta la mia fantasia e scarsa manualità per crearlo, mi aspetto di vederlo in ogni post partecipante e possibilmente nelle vostre homepage, chiaro?? ;D)

Pena il totale disinteresse della sottoscritta, notoriamente buongustaia e lettrice accanita, per il vostro scritto. E visto che stavolta sarò io il giudice supremo che decreterà il vincitore, vi conviene seguire le regole ;)


Lo stesso post può eventualmente partecipare anche ad altri contest. Saranno accettati solo i reportage scritti a partire da oggi (non vecchi post ripubblicati) fino a domenica 29 luglio.

Come vedete, ci sono ben due mesi prima della scadenza. Questo per dare a voi la possibilità di scrivere con calma e a me il tempo necessario per leggere e valutare i vostri reportage (che spero siano tanti :)) dato che maggio e giugno saranno mesi carichi di eventi al lavoro.

A proposito di vincitori, mi sarebbe piaciuto offrirvi un premio speciale per l'occasione: non il solito oggetto fatto a mano o comprato in negozio, bensì qualcosa di più prezioso, ad esempio il tempo: l'idea originale era di regalare al primo classificato nientepopodimenoche...
una visita della mia città con una "guida turistica" d'eccezione: me :)
Che ne dite? Ah, un tracollo dell'entusiasmo? Mmm, come immaginavo... Ok, allora facciamo così: se il vincitore non avrà la possibilità di sfruttare questa straordinaria occasione perchè non ha tempo, vive lontano, non ama viaggiare, è troppo timido, non ha ancora digerito le cotiche e fagioli della cena precedente (e tutte le altre scuse che riuscite a riesumare dal ricco repertorio dei tempi del liceo) rilancio un premio B: un kit di sopravvivenza all'estate :) Per maggiori dettagli rimanete collegati!

Ovviamente tutti i reportage partecipanti saranno raccolti in un post e il vincitore verrà linkato nella pagina I viaggi del pettirosso

Spero di avervi fatto venire voglia di partecipare ai festeggiamenti: non vedo l'ora di scoprire le vostre città dai vostri occhi!

venerdì 11 maggio 2012

Addii difficili

E oggi Collega Esperta se n'è andata. Se già mi aveva messo in crisi la sua mancanza all'evento, sapere che non sarà più con noi per un po' di tempo (forse per sempre) mi getta nello sconforto. Non solo perchè era una persona con una lunga e solida esperienza alle spalle, quella su cui potevi sempre contare nel momento del bisogno, la figura che avevo eletto a mia guru lavorativa, da cui cercavo di imparare tutto il possibile. Oltre a questo c'è anche l'aspetto umano: Collega Esperta è una persona deliziosa, in gamba e capace di creare una piacevole atmosfera intorno a sè; ha un sacco di interessi (molti simili ai miei, nonostante i 15 anni di differenza! Ma l'ho sempre detto che sono una gran vecchia dentro, no? ^^') e sa chiacchierare di qualsiasi argomento. Last but not least, è molto diplomatica e con l'esperienza ha affinato una rara dote: sapersi rapportare nel modo migliore con tutti, compresa StakanovCollega. Ecco, questo era proprio uno dei trucchi del mestiere che volevo imparare assolutamente da lei: ogni volta che "discuteva diplomaticamente" con Stakanov la studiavo con attenzione (ci mancava solo che tirassi fuori il taccuino e prendessi appunti) per carpire il segreto della magia e tentare a mia volta di migliorarmi, di smussare la mia terribile natura che tende a riflettere come uno specchio l'atteggiamento di chi mi trovo di fronte: sono gentilissima con chi mi tratta con dolcezza, ma scateno una inaspettata combattività con gli aggressivi e gli strafottenti :(
Se n'è appena andata e già ho una voragine dentro, mi sento orfana e sola. So che non posso lasciarmi andare a queste "sciocchezze": i colleghi vanno e vengono ma noi dobbiamo fare il nostro lavoro sempre e comunque, essere professionali nonostante gli imprevisti. Tra l'altro siamo in prossimità di un importante evento! Ma non ho ancora voglia di essere efficiente e matura - lascio questa consapevolezza a lunedì, promesso! - oggi voglio solo stare nel mio cantuccio a metabolizzare la sua assenza, una mancanza di cui temo sentiremo il peso, eccome...

giovedì 3 maggio 2012

Combattere la noia in rete

Che fare in un sonnacchioso pomeriggio primaverile al lavoro, quando nessuno risponde alle tue email, il telefono non squilla e StakanovCollega è in trasferta?
Munita di un litro di tè per combattere il sonno post pranzo, mi sto dedicando alla navigazione senza quartiere e al downloading selvaggio :)
In giorni come questi ti accorgi che:
- Negli ultimi anni i font si sono moltiplicati come gremlins a contatto con l'acqua. Ho passato l'ultima ora a guardarmi questi in ordine alfabetico e sono arrivata solo alla lettera C. O_o In compenso mi sono fatta certe risate leggendo i files "readme" che scarichi insieme ad alcuni font (e che prima d'ora non avevo mai aperto) :D
- Oggi il Nido ha superato le 20.000 visite! 20.040 per l'esattezza. Non ho idea se siano oggettivamente tante o poche, ma per me sono un numero astronomico!
- Meno fai, meno faresti. Prima è squillato il telefono mentre stavo leggendo il blog di un'emerita sconosciuta e mi ha scocciato parecchio perchè mi ha distratto dall'interessante resoconto del suo primo appuntamento con il nuovo amante ^^'

- La noia può portare al voyeurismo (vedi sopra)

Nel caso qualcun altro là fuori stia cercando distrazione dalla noia, vi lascio con le perle della mia pagina statistiche, ovvero le parole chiave di ricerca con cui gli sconosciuti arrivano nel nido (come avevo già fatto qui e qui)

LE CHICCHE ORTOGRAFICHE
- Come costruire un'ombrellone
- Frecciarossa a giocattolo
- Preparate camino a natale ceco (??)

LE ANIMALISTE (ci starebbe bene la musichetta di Superquark :))
- Gatta dopo parto con pustole (O_o)
- Requiem di un gatto emoticon
- E' vero che i gatti rossi bianchi e neri sono femmine
- Quanti mesi ci mette il gatto a partorire

LE INDECIFRABILI
- Babbo nome dei diddl (Eh?)
- WC a secco (?? A proposito: com'è che nei miei criteri di ricerca non mancano mai "wc" "cesso" e "water"?)

LE LUSINGHIERE
- Vestiti misure grandi (e io che ne so? >()
- Accorgersi di somigliare alla madre
- Primo piano faccia struccata (oddio!! Non lo pubblicherei neanche sotto tortura!)
- Panzerotti fritti (Vi ricordo che sarei a dieta...)

LE... E IO CHE NE SO?
- Ho perso la tessera del parcheggio
- Maglione rosso con che lo abbino (se chiedi a me sei messa bene!)
- Carlo nome ricamato (E chi è Carlo? Forse un parente di Antonella?)


IN CERCA DI TUTORIAL A ME IGNOTI
- Balcone protezione gatto
- Come fare un nido decorativo con rametti istruzioni
- Decorazioni ristoranti tropici
- Piscina lusso (magari!)
Ma soprattutto...
- Come disintossicare una poiana (vorrei tanto sapere chi si fa questa domanda e perchè... Mmmm forse forse preferisco ignorarlo...)

mercoledì 2 maggio 2012

Ozio e stizza

So che dovrei essermici abituata, con questa primavera variabile, ad avere delle giornate meravigliose quando devo rimanere chiusa in ufficio e pomeriggi uggiosi, autunnali quando invece sono a casa.
E invece no, ancora mi irrito, perchè il variabile va bene, ma almeno facciamo un po' cambio, mica sempre pioggia di festivo e sole di lavorativo!

In realtà sono più arrabbiata oggi per la frustrazione di non poter uscire di quanto non fossi ieri: un pomeriggio di relax assoluto, a poltrire in casa mentre fuori si scatena il temporale non mi ha fatto schifo schifo ;) Soprattutto dopo un lunedì di lavoro culminato in una serata con 30 ospiti nel nido.

Dopo l'invasione barbarica è stata necessaria una discreta opera di ristrutturazione e smaltimento rifiuti: andare a caccia dei bicchieri di vino nascosti in ogni angolo della casa, spazzare le briciole che coprivano il pavimento come un'alternativa moquette beige, raccogliere i lumini disseminati dentro e fuori, andare a buttare le bottiglie che gli ospiti si sono allegramente scolati (e mentre le infilavo ad una ad una nella campana del vetro con stupore ne ho contate ben 11, nonostante la metà degli invitati fosse astemia O_o Alla salute!), raccogliere i resti lasciati nel cortile - diventato la "zona fumatori" per l'occasione - incluse le canne mezze rollate ^^'
Ma anche ricevere apprezzamenti e commenti positivi dagli ospiti, che fossero single in caccia, coppie più attempate, o due bimbe iperattive che correvano ovunque: pare che la serata sia piaciuta proprio a tutti, me e Mr Owl compresi :)

L'idea era di utilizzare il giorno festivo per cambiare veste grafica del blog, cosa che mi prefiggo di fare più o meno da quando l'ho aperto ;) Avevo pensato di farvi una sorpresa cambiando look per il primo compleanno del Nido ma accidenti, non pensavo fosse così difficile!! Ok, il fatto che le mie capacità informatiche siano limitatissime non è un segreto per nessuno, ma non credevo che l'impresa si sarebbe trasformata in un pomeriggio di idrofobia totale, con Mr Owl che si tiene alla larga dallo studio per evitare i miei strali, e soprattutto la frustrazione di non riuscire a concludere nulla O_o

Mi rivolgo a quelle di voi che hanno modificato anche solo leggermente il layout base di blogger: ma come avete fatto? Siete dei geniazzi dell'informatica o vi siete rivolti a un grafico? Vi prego non ditemi che avete fatto tutto voi senza neanche accorgervene, mentre eravate al telefono, con una mano sola e con un birillo in equilibrio sul naso, altrimenti è veramente il colpo di grazia per il mio ego già malridotto ;)