Piccole gioie

Ricominciare il corso di danza stasera.
Quando è finito a giugno ho avuto due settimane di nostalgia acuta. Non avrei mai pensato che avrei potuto affezionarmi così a un corso e a un’insegnante (in genere le maestre di danza sono dei casi umani). La notte scorsa ho addirittura sognato che andavo in palestra e venivo a sapere che l’insegnante aveva rinunciato all’ultimo minuto! ;)
Stamattina preparando la borsa ho provato la stessa bella sensazione d’inizio d’anno, di freschezza e di novità che avevo quando andavo a scuola e a settembre compravo tutto il materiale nuovo: diari, cancelleria, libri da annusare :)

Ricevere un messaggio all’alba da parte di un’amica che finalmente ha avuto il suo primo bimbo, tanto atteso.
Eh sì, Anna ha finalmente partorito!! :))))) Il piccolo Leonardo ha fatto il bravo: ha aspettato che finissero le vacanze e le amiche di mamma tornassero in città, in modo da avere tutti i riflettori puntati su di lui ;) Questa è una delle prime gravidanze di un’amica e in assoluto la primissima che seguo dalla prima ecografia alla sala parto: non mi aspettavo che fosse così emozionante!

Essere viziata dai messaggi affettuosi di colleghi e artisti che ti salutano nella tua ultima settimana di lavoro.
Ieri ho iniziato a mandare ai miei contatti un messaggio d’addio, per far sapere a tutti che questa è la mia ultima settimana di lavoro qui. Non mi aspettavo di ricevere tante telefonate, email e commenti affettuosi che vanno ben al di là dell’ambito lavorativo. Devo ammettere che a un certo punto mi sono proprio commossa :) E’ una soddisfazione enorme e il riconoscimento vero per il tuo lavoro (quello che in agenzia non hanno mia saputo e voluto darti).