martedì 2 ottobre 2012

Chi è Stakanov

Stakanov è quella che la contabilità è una scienza esatta solo quando la deve insegnare a te. All'atto pratico non pensare di riuscire ad accontentarla seguendo scrupolosamente le sue indicazioni: a volte servirà la ricevuta cartacea e a volte basterà la copia via email, certe spese andranno fatturate a una società e certe altre all'altra, ma il criterio per distinguere le varie casistiche rimane nascosto in qualche meandro oscuro della sua mente. O forse non te lo vuole svelare per scongiurare il rischio che anche tu combini qualcosa di giusto ;)

E' quella che rivela somiglianze inquietanti con mia Nonna Strega, prima fra tutte l'abitudine di cantare quando è nervosa, perlopiù motivetti allegri e scherzosi. Non fatevi ingannare se fischietta con brio, è un chiaro segno di nervosismo! Uomo avvisato...

E' quella che non azzecca mai il pattume giusto. Caschi il mondo, nel cestino della carta troverai sempre un bicchierino del caffè e nell'indifferenziato dei fogli appallottolati (magari anche col retro immacolato, di quelli che io volendo userei volentieri per il riciclo). Come non sospettare che lo faccia apposta? Una precisione così non è altrimenti spiegabile.

E' quella che si crede un personaggio di Beautiful. "Sai Robin? Ho le farfalle nello stomaco - sospira con occhi luccicanti - E' stato amore a prima vista, quindi ho deciso di troncare con Tizio... Però prima vorrei fare l'amore con lui per l'ultima volta" O_o

E' quella che si fa un punto d'onore nel pagare i fornitori in ritardo, anche solo di un giorno. In questo modo si fa rispettare, si dimostra una persona più importante. E se voi credete che sia solo maleducazione, si vede proprio che non avete capito un cavolo del mondo del lavoro!

E' quella che, pur avendo in vita una ciambella di ciccia che fa impallidire la mia, afferma di non ingurgitare più di 600 Kcal al giorno. Seicento, avete capito bene. Ovviamente resisto all'impulso di risponderle "Bella mia, con 600 kcal al giorno non staresti neanche in piedi!" Ma quando insinuo delicatamente che forse, ogni tanto, per sbaglio, tracanna una coca cola, si scofana una pizza o sbafa con indubbio gusto una tavoletta Lindt lei nega categoricamente.
Allora credo che Stakanov sia anche quella che ha una sosia identica a lei in tutto e per tutto, tranne per il fatto che stramangia al posto suo.

Stakanov è senza dubbio quella che oggi pomeriggio ha ricevuto un mazzo di rose rosse con il bigliettino "non c'è bisogno di un'occasione speciale per festeggiare".
Il che mi fa venire due dubbi:
1) che io non abbia capito niente
2) che stasera Mr Owl si prenderà un cazziatone coi fiocchi!

20 commenti:

  1. Se li e' mandati da sola, ne sono certa. E una cosi' e' una passivo-aggressiva. Sei riuscita a descrivere perfettamente questa persona orrenda.

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    1. Passivo-aggressiva dici? M'intrippa questa definizione :) Io e Mr Owl fantastichiamo spesso su una sua ipotetica tendenza sadica e forse masochista: adesso vado a farmi una cultura su google ;)

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  2. Volevo scrivere la stessa identica prima frase di ero Lucy ;)

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    1. Eh, credo però che li abbia ricevuti davvero! Lui ha anche telefonato per sapere se erano arrivati... E lei prima di rispondere ovviamente ha detto "Uff, e io che stasera non volevo neanche uscirci" in perfetto stile Stakanov, direi ;)

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  3. Ma è tremenda! Anche tu sei messa bene, eh?
    Mi fa ridere moltissimo la storia della raccolta differenziata... io ho rotto così tanto le scatole a the boss e a the brother boss nonché ad Angelina-Tacco12 (la segretaria) che adesso, nel posto dove mettiamo i fogli da riciclare (quelli con una facciata immacolata, per intenderci!), trovo persino quelli stampati da tutte e due le parti!!!

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  4. ahaha fortissima ;))
    mi dedico anche io a un super cazziatone!

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  5. una sola volta ho ricevuto un mazzo di fiori in ufficio, non erano rose rosse.
    E i miei colleghi hanno pensato che me li fossi mandati da sola. Carini vero?
    Ho scritto questo commento prima di leggere quelli precedenti.
    Comunque fiori o non fiori, diciamo la verità conosciamo tutti delle perfette imbecilli che hanno almeno uno spasimante, chi manda fiori non deve per forza essere un figo, può anche essere un pirla che le fa il filo ma azzecca a mandarle i fiori. Stop.
    Per il resto Quella del pagamento dei fornitori la dice lunga su come lei pensa che giri il mondo, e diciamocelo sta andando a rotoli!

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  6. Matix - oh yes! Io mi sono un po' stancata di sembrare la paladina del riciclaggio, quindi qui mi mangio la lingua ogni giorno e butto via autonomamente la mia parte di rifiuti ben separati

    Liz - Brava! Facciamoli sentire un po' in colpa questi uomini che regalano fiori solo per le feste comandate ;)

    Sandra - no beh, anzi, ti dirò di più: temo che avere spasimanti non sia direttamente proporzionale ai pregi del proprio carattere. Peccato, perchè ci risparmieremmo tutti un bel po' di delusioni. Ad esempio, la prima volta che ho visto "Tizio" mi è sembrato subito un ragazzo serio, dolce e carino, insomma, ho pensato "Poveretto questo, mi sembra il classico agnellino nelle fauci del lupo!"

    Marina - ah, anche la tua capa è un bel personaggio!! Qui hanno deciso di tagliare la testa al toro e in ufficio non si fanno gli auguri di Natale. Tanto si torna a lavorare dopo un paio di giorni, dopo la "seccatura della vacanza" ;))

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  7. Ah, ah, ah. Non si smette mai di imparare. Pensa che una mia nuova collega si è presentata dicendo che tra i suoi "talenti" c'è quello di essere brava nelel relazioni personali. Hai capito bene, tra i suoi talenti, ne ha più di uno, quindi. Mi domando, ma si può arrivare da un altro ufficio e presentarsi con il dire "Io ho dei talenti?!" Sarà ma io non lo direi mai, manco li avessi realmete. Questo per dire che la gente non si rende proprio conto che è meglio che non ti metti la maglia stretta se hai la ciambella, che anche se sei la più figa è meglio che non te lo dici da sola, che i fiori non te li fai mandare in ufficio, che è proprio poco fine.
    Raffaella

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    1. Ti dirò, sono d'accordo con te sui fiori in ufficio. Certo, è sempre piacevole ricevere un mazzo di fiori, ma preferirei a casa, senza tanta scena: riceverli in ufficio m'imbarazzerebbe non poco. Poi, per carità, ci sono imbarazzi ben peggiori nella vita ;D

      E anche sulle uscite infelici dei colleghi c'è sempre da imparare parlando con gli altri: ieri sera un'ex collega mi raccontava di una sua collega che ripete sempre il ritornello "questo non è compito mio" oppure "non sono stata assunta per questo". Addirittura quando va in bagno non pulisce il water "perchè non è suo compito" O_o

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  8. Ah ah ah, sembra uscita da un film questa tizia qui!! Peccato invece che sia tutto vero e tu debba sorbirtela :-)) Concordo in pieno sul fatto che i fiori dovrebbero restare confinati nella vita privata!! Comunque ha ragione Sandra, il mondo è pieno di perfette imbecilli che hanno ugualmente almeno uno (se non più) spasimanti... probabilmente del loro stesso calibro! Buon proseguimento di settimana Robin!!

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  9. o è una passiva/aggressiva (cosa assai probabile come dicono le altre raggazze)oppure le arrivano i fiori perchè si sa, le acque chete rompono i ponti... che poi e a ben vedere i napoletani, decisamente più scafati, pensano che l'acqua cheta fa pantano e feta (cioè melma e puzza!) :)

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  10. Leggerò il post con calma...intanto ti ringrazio di cuore per gli auguri!

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  11. Che personaggio! E anche i fiori si e' presa!
    Io in ogni caso il mazzo al mio uomo lo farei !!;)
    Certo che sono situazioni davvero paradossali.. E uno poi si chiede: ma io allora non ho proprio capito come girano le cose !!! :D

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  12. Silvia - E invece esce dal mio ufficio! Eheheh... Uhm... Sgrunt ;)

    Irene - Mah, Stakanov non la vedo tanto passiva nè cheta: è molto, molto aggressiva. Mi ricorda spesso una dei miei ex capi che considerava il litigio una normalissima forma di comunicazione.

    Elena - Figurati :)

    Vaty - Esatto, appunto (Ceeeerto che Mr Owl si è sorbito la predica! ;))

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  13. Non c'è proprio giustizia a questo mondo!

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  14. Ahahahah! Mi hai fatto venire in mente quel detto che dice: 'l'uccellino in gabbia o canta per amore o canta per rabbia'. Che tipetta sta Staka. grrrrrrr.
    Sicuro che i fiori se li è mandati da sola, o forse un'amica, in genere tra donne ci scambiamo questi gesti dolci, quelli che vorremmo da un uomo, ma sappiamo che è chiedere troppo u.u
    Ma alla fine: dove te ne vai? Non faccio altro che pensare a te che tremi all'idea di prendere l'aereo (non lo sapevo avessi paura).

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  15. Adriana - appunto ;)

    Nina - vado qualche giorno in Sicilia per lavoro :S Da una parte l'idea di cambiare aria - e magari trovare anche sole e caldo - mi attira parecchio, dall'altra salire in aereo per me è sempre da panico :_( Stavo proprio per scrivere un post ad hoc in proposito...

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  16. Ahaha!Questo post è geniale!
    Anche io ho una collega di lavoro odiosa,di quelle che guardano facebook invece di lavorare e poi si lamentano che il lavoro è troppo duro!Mah,valle a capire queste!

    http://onlyastorminacoffeecup.blogspot.it/

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  17. Mah, magari se li è mandati da sola, per far invidia alle colleghe.. certe persone sono tanto ... non mi viene la parola... che non ci si stupisce più di nulla!!
    Leggendo del tuo viaggio con la nuova collega, avevo sperato che questa sta-ka-nov non lavorasse più con te..

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