martedì 20 dicembre 2011

Sì, un pochino mi girano

Già il lunedì è una giornata difficile. Se poi arrivi da una domenica dedicata ai suoceri, la tua capacità di sopportazione è minata in partenza. Niente di peggio che avere i genitori di lui al pranzo della domenica, giusto? Sbagliato! Di peggio c'è averli di nuovo la domenica successiva perchè si erano dimenticati del primo invito. Sì, avete capito bene: due domeniche fa abbiamo trascorso la mattinata ai fornelli, preparato la tavola, pulito casa per non fare brutta figura, aspettato fino alle 13.30, ci siamo anche un po' preoccupati perchè gli ospiti non arrivavano, poi abbiamo telefonato e, al 4° tentativo (si sa che l'udito non è il punto forte degli anziani) risponde Lei tutta garrula e si viene a sapere che... ops... Ci siamo dimenticati dell'invito e siamo a pranzo da x! Ah... niente... Figuriamoci, si bissa questa domenica, con nostro immenso piacere.

Dicevo quindi che sono arrivata a lunedì un po' stanca e al suono della sveglia ero nello stato d'animo "Ommioddio-la-sveglia-no-voglio-scomparire-subito" più del solito.
Vado al lavoro piena di buoni propositi, in particolare voglio capire se l'ufficio chiude per le feste di Natale. Essendo l'ultima arrivata non ho l'ardire di chiederlo esplicitamente, ma arrivati al 19/12 mi sembra anche ora di saperlo, no?
All'ingresso del capo i miei buoni propositi vanno a farsi benedire, perchè mi sommerge con una vagonata di informazioni incluso, tra un appunto e l'altro, un "Dai, vieni anche tu via con noi dal 21 al 23, può essere utile".
Ovviamente annuisco e fingo entusiasmo, anche se mentalmente faccio la conta di tutti gli impegni che saltano: l'ultima lezione di danza mercoledì, la cena per il compleanno di mio padre giovedì e forse lo scambio dei regali con le Poiane venerdì. Wow, terna!
So che la rigidità è un mio difetto ma non posso fare a meno d'innervosirmi quando i miei programmi vengono cambiati all'ultimo minuto, soprattutto nella settimana di Natale, quando tutto quello che vorrei è trascorrere le mie serate qui


Ammirando l'albero di Natale, io in una poltrona e Mr Owl nell'altra, con un buon libro e un bicchiere di latte caldo col miele.
Ma il meglio deve ancora venire. Vengo ingaggiata anche per un'altra trasferta, a febbraio. Precisamente il 18 febbraio a Milano, dove avevo già deciso di andare, proprio quel sabato, ma per vedere la Giselle di Bolle alla Scala >( E qui un po' mi girano, ma ovviamente lo nascondo.
Per finire in bellezza, il capo mi fa cercare un hotel vicino a Rho e di chiedere la tariffa per camera doppia. Non credo alle mie orecchie: "Vuoi dire doppie uso singolo, vero?". "No, no, proprio doppie perchè in fiera dovremo andarci tutti". Non credo di essere riuscita a nascondere il disappunto.
Dalle gite del liceo non mi era più capitato di dormire in camerata, men che meno per lavoro. Nemmeno nella vecchia agenzia, dov'erano famosi per la tirchieria, mi hanno mai fatto dividere la camera con una collega. Forse sarò strana, viziata e poco socievole, ma mi sembra inconcepibile e poco professionale: non siamo parenti o amici, ma colleghi. Dopo una lunga giornata di lavoro, quando mi chiudo la porta alle spalle vorrei un po' di privacy, non dover continuare le pubbliche relazioni 24/24h. A me sembra ovvio, non offensivo per nessuno, vediamo se anche il mio capo è d'accordo, visto che oggi gliel'ho scritto per email :)

*-*-*

La giornata comunque è finita nel migliore dei modi possibile :) Lunedì, quando sono tornata a casa, ho trovato infatti un pacco ad aspettarmi sulla soglia: era il premio del giveaway di Alexandra!!
In più, il gremlin che mi aveva nascosto il caricabatterie della macchina fotografica dev'essersi pentito e me l'ha restituita, giusto in tempo per fotografare il lauto premio. Guardate qui che meraviglia questo card making kit (e anche la deliziosa cartolina d'auguri fatta dalla bravissima Alexandra!)


Thanks so much, Alexandra. You just made my day!!

12 commenti:

  1. Allora, cominciamo con l'albero che è assolutamente magnifico, quella foto mi fa venire voglia di fare un salto e atterrare su una di quelle poltrone con il fuoco che crepita nel camino...aahhh (sospiro)....
    Comunque, per quanto riguarda i programmi saltati all'ultimo minuto ti capisco TANTO, visto che il mio ex mi ha giocato un tiro mancino simile questo Natale, ma almeno io lo posso mandare al diavolo, mentre tu il tuo capo....non saprei...
    Invece per quanto riguarda le stanze capisco fino ad un certo punto. Ai tempi d'oro nella vecchia azienda deutsch in linea di massima avevamo delle stanze singole, ma capitava che in caso di grosse fiere e partecipazione in pompa magna dovessimo stringerci un po', ma per me era come andare in gita scolastica, visto che le colleghe del commerciale erano (e lo sono ancora) le mie migliori amiche....

    RispondiElimina
  2. Magari invece poi trovi qualcuno di interessante con cui dividere la doppia..sai mai...
    :-)

    RispondiElimina
  3. Wow! l'albero e tutto il contorno sono strepitosi...fanno venire voglia di avvolgersi un un plaid caldo e ronfare.
    Per quanto riguarda le suocere....come ti capisco!!ti dico solo che domani mi arriva per Natale e sta bellamente a casa nostra fino dopo capodannno O_O
    E sulla danza...che dire....piena comprensione!!!Sia per dover saltare l'ultima lezione (anche ame girano perchè venrdì, ultima lezione di danza mia, ho anche la cena con i colleghi), sia per Giselle...no, dico vogliamo mettere con un bel viaggettino tra colleghi!!

    ti sono vicina
    baci

    RispondiElimina
  4. Quella foto è LA foto della casa natalizia. Oddio che senso di calore, amore, gioia, tranquillità, coccole, tepore, natale, feste, famiglia, dolci, chiacchiere, risate, sorrisi, relax... continuo? E' SPLENDIDA, veramente un angolo di natalizio paradiso! Peccato che queste feste poi siano guastate da questi impicci lavorativi... Robin, posso dire che ti capisco BENE? Anche io posso dire di star vivendo più o meno qualcosa di simile (sebbene non abbia trasferte di lavoro, per mia fortuna)... sarà la crisi, ma oggi come oggi la disponibilità lavorativa si dà per scontata. Mi viene solo da dirti "mal comune mezzo gaudio", cerchiamo di sopravvivere in vista di tempi migliori (e voglio, fortissimamente voglio, credere che arriveranno) e godiamoci le feste in barba a tutto il resto. un abbraccio e veramente quella foto è PERFETTA!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  5. Nooo, la cena per il compleanno del Papi non te la può far saltare dai!!!
    Pure io detesto i suoceri a pranzo, per fortuna non hanno l'abitudine di venire.
    E sono molto meno flessibile di te. Mai accetterei di dormire con una collega. Per me lavoro e sfera privata devono restare separate il più possibile! Sono quelle cavolate d'origine americana, lo fanno per "rafforzare il team". Secondo me ottengono l'effetto contrario. Che uno non si rilassa!!!

    Il tuo angolino con l'albero di Natale è veramente incantevole e rilassante, ti faccio il mio augurio di poterci passare presto più tempo che puoi!!!
    Buon Natale,

    ciao ciao
    Dany

    RispondiElimina
  6. oh Robin, che weekend hai passato con doppio invito e doppia fatica per i suoceri!! spero che la trasferta stia andando bene e che venerdì sera tu possa almeno fare lo scambio dei regali con le tue amiche! anche la mia settimana è stata dura, ma oggi è già giovedì, ce la possiamo fare, domani ultimo giorno!

    PS capico profondamente l'inca...tura per Giselle di Bolle, non posso credere che te la facciano perdere!!!

    PS2 adoro il tuo salotto natalizio, come dice Silvia è La foto del Natale!

    RispondiElimina
  7. SIIII Hai un salotto spettacolare. UH la fiera di rho ad uno sputo circa dal mio ufficio. X le doppie capita ma è deplorevole e deprimente. BACI

    RispondiElimina
  8. Robin, solo per curiosità: ma poi allora com'è finita con il tuo capo per la questione stanze??

    RispondiElimina
  9. Kalì - certo i cambi di programma che può tirare un ex si digeriscono più a fatica di questi, anche se in effetti puoi ricoprirlo di insulti, mentre in questo caso devi anche ringraziare per essere stata coinvolta, non so se mi spiego ;) Per quanto riguarda le stanze, beh, se hai la fortuna di dividerla con un'amica non è un problema, ma non si può dare per scontata l'amicizia con le colleghe, purtroppo. In genere c'è educazione e rispetto ma non un affiatamento da amiche; a volte poi non ci si sopporta proprio quindi la convivenza forzata anche nei momenti liberi è un incubo...

    MP - guarda, questo è impossibile! Siamo talmente pochi che sorprese non ne possono capitare e tutte le papabili compagne di stanza sono donne ;)

    Nadia - noooooo, la suocera in casa per le feste nooooo!! Guarda, per Giselle per fortuna non avevo ancora comprato il biglietto: tentennavo perchè il costo è davvero esorbitante (almeno per me) quindi diciamo che la fiera è arrivata giusto in tempo per togliermi dall'imbarazzo. Insomma, guardiamo il bicchiere mezzo pieno, almeno risparmierò un gruzzoletto (com'è che non mi sento meglio però? ;))

    Silvia - e non ti dico che discorsi ho sentito in macchina a proposito di disponibilità e flessibilità... Ne vorrei parlare nel mio prossimo post! ù
    Comunque il capo non ha risposto alla mia mail e sono ancora in attesa di sapere cosa pensa della mia proposta di farci dormire in camera singola O_o Però in questa trasferta, visto che le camere le ho prenotate io e ho trovato prezzi bassissimi, ho scelto delle singole :D Non mi ha detto nulla quindi nutro qualche speranza!

    Dany - in extremis sono riuscita a partecipare alla festa di compleanno di papà pettirosso per fortuna! Guarda, sono perfettamente d'accordo: il modo migliore per rafforzare lo spirito di squadra e l'affiatamento tra colleghi non è forzare la convivenza ma lasciare ad ognuno la propria privacy e la libertà di passare il tempo non lavorativo con i colleghi che ci piacciono di più

    Papermoon - sì, a parte la rottura di avere due domeniche impegnate, non ti dico come c'è rimasto male il povero Mr Owl quando non si sono presentati la prima domenica :_(
    Davvero, meno male che oggi è venerdì! Oggi più del solito mi sento di dire "Thanks God it's Friday!!" :D

    Ah, a proposito: grazie a tutti per i complimenti all'angolo natalizio del nido :) Mi fa davvero molto piacere che l'atmosfera che ho creato vi piaccia. E' una soddisfazione sapere che, anche da una foto, traspaia accoglienza. E' proprio questa la sensazione che vorrei dare agli ospiti del nido :) Quindi consideratevi virtualmente invitate ad accomodarvi sulle poltrone, gustarvi un tè caldo e, perchè no? scartare uno dei pacchi là sotto! :))

    RispondiElimina
  10. Ah dimenticavo! Ilaria, buono a sapersi che il tuo ufficio è vicino alla fiera. Allora ti aspetto davanti al nostro stand, eh? Così fingerò di avere accalappiato un cliente! ;)

    RispondiElimina
  11. Sono felice che tu sia riuscita a partecipare al compleanno del tuo papi Pettirosso!

    RispondiElimina

I vostri commenti sono importanti quanto i miei post. Se lascerete una traccia del vostro passaggio sarò felice :)