Zurigo da gustare

La prima sera, venerdì, l'abbiamo dedicata al teatro, perchè Mr Owl è riuscito a trovare due biglietti per il Lago dei cigni del balletto nazionale russo alla Kongresshaus. Nonostante la sala non fosse granchè (preferisco i classici teatri) e il palcoscenico decisamente troppo piccolo per la compagnia, è stato comunque un bellissimo spettacolo! Cosa vi devo dire, quando vedo le coreografie del II atto, con tutti quei tutu bianchi tra nebbie e fondali fiabeschi mi sciolgo ogni volta :)

Visto che pioveva a catinelle abbiamo scelto di cenare in un locale vicino al teatro: lo Zeughauskeller 

In barba al pericolo di abbiocco fulminante a teatro, abbiamo ordinato una wiener schnitzel (tanto grande da far provincia) e rösti, un piatto tipico svizzero che dovete assolutamente provare se, come me, amate le patate: SQUISITO!

Il sabato inizia con calma (dopo tutto siamo in vacanza!) Non avendo ancora comprato il necessario per la colazione, abbiamo deciso di farla al bar. Visto però che alle 10.00 siamo ancora in camera mi prende la frenesia: “Dai Owl! Sbrighiamoci perché non voglio fare colazione a mezzogiorno… Che poi mi salta il pranzo! Voglio dire, con tutti i caffe e le konditorei che ci sono io voglio fare SIA colazione CHE pranzo, eh?”

Che dire, ognuno ha le sue priorità in viaggio ;) 

Notare che mentre brontolavo ero io quella ancora in bagno che doveva finire di prepararsi ^^’

Su suggerimento dell'amica zurighese di Owl, facciamo colazione al caffè al leone, dove pare che il cappuccino sia speciale. E' un posticino tranquillo sulla Bahnhofstrasse, che ci accoglie con grandi vetrate (e già mi sento a casa :)) e tavolini imbanditi con un paio di sacchetti di brioches da cui attingere liberamente. Mmmm, iniziamo proprio bene!

Quando arriva il cappuccino di Mr Owl tiro fuori la macchina fotografica ed entro a pieno nel mood travel blogger (che non sono, ovviamente, ma anche a me piace darmi delle arie e un contegno)

- Uh, che bella schiuma! Owl, aspetta che faccio una foto!

- Mmm mmm

- Allora, prima una prova. No, la luce è giallastra. Aspetta, provo a girare questa rotella. Mmm... No, non ci siamo ancora. Forse selezionando questo... Un momento solo, eh?

- Mmm mmm

- Ah ecco, guarda, premendo qui dovrebbe andar bene! Allora, ci sei?

- Mmm mmm

- OWL!! Ma... L'hai già finito??

- Perchè volevi fare una foto al cappuccino? 

Niente da fare, l'idea del travel blog (anche quella del semplice blog a dire il vero) è troppo lontana dalla mentalità di Mr Owl. Dovrete accontentarvi di questa foto... Ma Owl vi assicura che il cappuccino è BUONISSIMO ;)

Ah, a proposito delle brioches lasciate in abbondanza sui tavoli. A fine colazione non mi sembrava più una così buona idea: al momento di pagare facciamo il riepilogo di quanto abbiamo consumato e...
- Abbiamo preso 1 tè, 1 cappuccino e quante brioches, vediamo... 1, 2, 3... 4!
- No, Owl! QUATTRO?? E' impossibile! Quattro no.
- Sì sì, guarda che ce ne siamo sbafate una a testa subito mentre aspettavamo da bere, poi abbiamo fatto a metà di una di quelle con la granella alla nocciola, poi un'altra normale a metà. Sono quattro.
O.O
Ops... Per fortuna che ero a dieta... Per rimediare i giorni successivi ho fatto colazione con i biscotti della weight watchers ^^'

Sempre nella Bahnhofstrasse, tra un negozio e l'altro, vi consiglio di fare una capatina dal celebre Sprüngli, di cui purtroppo sono solo riuscita ad ammirare solo le vetrine (a cui ho fatto una decina di fotografie, fate voi!). Purtroppo ho avuto la brillante idea di tenerlo per l'ultima merenda, dulcis in fundo... Peccato che di domenica pomeriggio chiuda alle 17.00 :(( Non vi dico il mio umore quando, dopo 5 fermate di tram, sono arrivata lì davanti già con l'acquolina e... l'ho trovato chiuso!!

Per il pranzo di sabato abbiamo scelto il Globus am bellevue un locale enorme, con grandi vetrate che si affacciano sul lago. Potete trovare tantissime proposte per un pasto veloce: panini, focacce, insalate, tapas spagnole o sushi giapponese (con il vero nastro che gira e tu prendi quel che più ti piace con le bacchette! :D) Come si può ben vedere, i piatti asiatici sono sempre i miei preferiti all'estero ;))

Oltre alla zona bar/ristorante il Globus offre vari piani di centro commerciale di altissima qualità. In particolare mi sono persa nel reparto casa/arredamento e in quello gourmet dolci (avevate dubbi? ;)) mentre Mr Owl s'intratteneva coi crucchi ciucchettoni al piano di sotto dove pare offrano assaggi gratuiti di ottimi vini :)

La sera saremmo voluti andare al Zunfthaus zur waag: l'avevo visto passeggiando per il centro e mi era piaciuto un sacco con quella facciata azzurra, i tavolini ognuno con la sua lampada e le finestre che si affacciano sul fiume! Però dopo la merenda eravamo così pieni che abbiamo preferito optare per un pezzo di pizza (anche perchè ho la vaga sensazione che sia un ristorante abbastanza caro). Nel caso qualcuno ci sia andato sarei molto curiosa di sapere com'è dentro e come si mangia!

Ah, ho nominato la merenda? ;) Ebbene sì, al pomeriggio siamo andati allo storico cafè Schober dove ho finalmente gustato la prima cioccolata con panna della vacanza. Mi spiace ma ancora una volta non ho fatto in tempo a fotografare la nostra tavola imbandita: l'appetito ha avuto la meglio! Ci siamo poi fatti tante foto a vicenda: foto buffe, sfuocate, storte, ma spontanee e per me bellissime :) Visto che quelle non ve le posso mostrare, vi lascio con un'immagine dell'ingresso del locale

Domenica invece siamo stati invitati a pranzo dall’amica zurighese di Mr Owl (quella che ci aveva già dato diversi consigli sui locali) al Kronenhalle, che è probabilmente il ristorante più bello della città. Un ristorante esclusivo e lussuoso (basti dire che contiene una collezione di quadri di Mirò, Chagall e altri imbrattatele da quattro soldi ;)), un locale dove molto probabilmente io e Owl non saremmo andati da soli ;)

Che dire, sarò provinciale, ma essere servita coi guanti bianchi, poter scegliere le pietanze più invitanti tra vari carrelli d’argento fumanti e infine fare la scarpetta sotto lo sguardo vigile delle sculture di Giacometti non mi è sembrato niente male. Mi è anche piaciuto essere coccolata dalla vecchia padrona del locale che è venuta a salutarci, a farci gli auguri di buon anno, ci ha raccontato una barzelletta e mi ha fatto un sacco di complimenti accarezzandomi i capelli (lo so bene che l’ha fatto solo perché  l’Amica Zurighese evidentemente è di casa nel suo ristorante ma… Chissenefrega? I complimenti sono sempre ben accetti, no? ;))

Lussi e vizi a parte, la cosa che mi ha fatto più piacere è stato trascorrere tre ore con queste due sconosciute (Amica Zurighese e la sua compagna) che sono state assolutamente deliziose, nonostante non ci fossimo mai viste prima, nonostante il gap generazionale fosse consistente e nonostante avessimo storie ben diverse alle spalle. Quelle due hanno una brillante carriera, guadagnano il doppio di me e Owl messi insieme, non si fermano mai per più di una settimana nella stessa nazione, eppure sono persone normali, anzi meglio: sembrano più curiose di farti domande e imparare da te piuttosto che concentrate a stupirti con spocchiosi esibizionismi. E’ stata una conversazione rara e preziosa, di quelle occasioni che purtroppo qui accadono raramente.

L'ultima sera, non avendo fame (uhm... strano... Forse perchè ci eravamo appena alzati dal bar dopo una sostanziosa merenda? ^^') ci siamo fermati al wine-bar Barrique, un locale che sinceramente non vi consiglio. Intendiamoci, è molto carino, con dettagli che ho apprezzato, come le pareti ricoperte di coperchi di cassette di vino, oppure i lampadari ricavati da fiaschi usati. Abbiamo mangiato anche bene (se vi piace il genere formaggi, salumi e tapas). Però rimango dell’idea che 50 franchi per un tagliere piccolo di formaggi, una mini tortilla formato tapas (diametro 6 cm), 1 bicchiere di vino e mezza naturale siano decisamente troppi.

Certo che la miriade di lumini che illuminavano il locale con la scritta "Fête de la lumière" (che non si vede, ehm) mi è piaciuta tanto :)

Infine, vorrei attirare la vostra attenzione su un particolare non trascurabile. Vi comunico che io, proprio IO non ho toccato una tavoletta di cioccolato svizzero in tutto il weekend e non ho portato oltre confine neanche un cioccolatino Lindt. Ci rendiamo conto?? Ed ero pure in fase premestruale, quando divento un’idrovora, quando non resisto agli impulsi primari degli ormoni e mi azzannerei anche un calcagno se me lo ricoprissero di cioccolato!! Si accettano applausi, grazie ^_^