venerdì 13 settembre 2013

's-Hertogenbosch - ma chiamatela pure Den Bosch

Den Bosch - o 's-Hertogenbosch (un premio a chi lo pronuncia giusto) - deve il suo insolito nome, Bosco Ducale, a Enrico I Duca di Brabante e ai suoi vasti possedimenti in quella zona boscosa... Zzzzz


Den Bosch, capoluogo del Brabante Settentrionale, è la città natale dell'omonimo pittore di cui però non conserva nemmeno un quadro... Rooooonf


Den Bosch è la patria della famosa Bossche Bol, una palla di pasta dolce delle dimensioni del pugno di Primo Carnera, ripiena di panna e ricoperta di cioccolato fondente.
Ecco, ci siamo. Questo è l'incipit giusto :)

Foto dal web

E mi precipito ad annunciare, maliziose lettrici che non siete altro, che io non ho assaggiato cotale bomba calorica. Dopo il meritato applauso, possiamo continuare :)

Bossche Bol a parte, l'unico motivo per cui l'itinerario di un turista tocca questa città sperduta nell'anonima provincia del Brabante è la Cattedrale di San Giovanni, una delle chiese più importanti di tutto il paese. Certamente a prima impatto colpisce la sua imponenza, amplificata anche dalla mancanza di altri edifici altrettanto maestosi nei dintorni.


I portali sono grandiosi, le torri si perdono nel cielo: è impossibile catturarla nella sua interezza con una fotografia!


Di nuovo interni luminosi, ampie vetrate e colori chiari, nonostante questa chiesa, cattolica, sia nel complesso meno sobria di quelle protestanti.


Proprio di fronte alla cattedrale c'è un ristorantino delizioso, Nescio, che serve assaggi di cibo bio, ma anche vegetariano e vegano. Siamo entrati per caso ma ci siamo trovati davvero bene: l'atmosfera è piacevole e la proprietaria, gentile e competente, si è affrettata a coccolarci. Senza contare che, dopo qualche giorno di bistecche e patatine fritte, salse pasticciate e condimenti esagerati di nuovo avevamo voglia di cibo sano, semplice e genuino. Ah, per finire in bellezza hanno una vasta selezione di tè bio da leccarsi i baffi ;)


Per il resto, onestamente non vi consiglierei di perdere troppo tempo a Den Bosch: il piccolo centro storico non ha meraviglie da offrire (per la verità noi di meraviglioso abbiamo trovato questo 'robo' qui, che mi sarei infilata immediatamente nello zaino!)


La visita in barca dei canali sotterranei della città non vale né il prezzo né il tempo che comporta, soprattutto perché la guida parla esclusivamente in olandese... Ora, per quanto gradevoli possano essere alcuni scorci, riesco a pensare a modi più piacevoli per trascorrere un'ora di vacanza, invece di esplorare cunicoli umidi per contemplare tombini e nidi di pipistrelli, oppure sentirsi raccontare la rava e la fava sulla storia delle mura della città di cui non capisci un'acca.

 


Prima di andarcene però facciamo l'affarone della vacanza :) Dovete sapere che, per quanto sia io che Mr Owl siamo veterani nell'arte della preparazione delle valigie, a volte capita di dimenticare le cose più ovvie, tipo i costumi se vai al mare (lui), il computer in un viaggio di lavoro (io)... o giacca e k-way se sei diretto in un paese dove piove un giorno su tre e il vento è la base dell'economia (entrambi) ^^'
Va da sé che non potevamo proseguire la vacanza senza. Eppure Robin, braccino corto come sempre, si rifiutava di spendere somme esorbitanti (ovvero 20-30 €) per una mantella da ciclista all'ultimo grido o una cerata ipertecnologica garantita anche contro i monsoni.
Non è stato nemmeno tanto facile capire dove comprare un capo del genere, perché ho constatato che in Olanda la divisione delle merci nei vari negozi è un po' diversa rispetto all'Italia (se avrò il coraggio ne parlerò in una prossima tappa). Insomma, per farla breve è con un certo orgoglio che mi vanto di aver scovato due k-way a 3 € l'uno :) A voler essere pignoli si potrebbe aggiungere che il taglio è migliorabile, la misura non è proprio giusta e il colore non è esattamente sobrio, ma noi non ci certo facciamo confondere da risibili dettagli ;)


Che ne pensate? Un affarone, eh? ;D


 

10 commenti:

  1. Bel reportage...oh a me l'Olanda piace proprio non c'è niente da fare. La cattedrale è notevole, non la conoscevo. Ma soprattutto volevo comunicarti tutta la mia più profonda stima per non aver assaggiato quella palla paradisiaca. Io mi ci sarei tuffata.

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  2. affarone non c'è che dire, madò ma il carretto rosa con tanto di cane è sublime. Attendo il resto. Un bacione

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  3. Robin sei forte!!! Ho riso troppo con gli incipit noiosi e quello goloso!!! Comunque non conoscevo quell'affare-bomba calorica, però mi hai messo la curiosità di cercare la ricetta e provare a farlo... vedi, sono molto meno brava di te nel resistere alle tentazioni!! Il k-way a 3 euro è favoloso, neppure in Italia si trova a meno!

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    1. Ok, Robin: ho già addocchiato la ricetta del Bossche Bol... aspetta solo che faccia freddo e la vedrai sul mio blog di pasticceria!! Ho già fame...

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  4. Ecco, più pòsti foto di finestre e ponticelli e canali e più mi fai venire voglia di andarci.
    Voglio, assolutamente voglio, una bicicletta col carretto come quella (cane incluso): ad Amsterdam ne ho viste perfino con carretto con cappottina impermeabile, solo che dentro non c'erano canidi ma bambinetti biondi! :D

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  5. oooh ma io ho un'amica ex collega che ha appena comprato casa li! Cioe', se la sono fatta costruire proprio. E io che mi immaginavo la classica villetta in paesino di campagna...non c'entra niente! Pero' dai e' carina, e anche gli cscorci dalla barca mi sembrano suggestivi.

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  6. Clap clap
    Ancoraaaa
    Bisss
    Dimmi che non finiscono mai le tappe! !!
    In olanda s fanno certi affari che non se ne ha un'idea. Realtime ti avrei consigliato marktplaats.nl
    ;)

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  7. Che posti meravigliosi...grazie
    Raffaella

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  8. Elizabeth - Vero?? Anch'io sono molto fiera di me!

    Sandra - vero che approvi il mio affare? Ne ero sicura :D

    Silvia - sono curiosissima di vedere come ti verrà la Palla di Den Bosch! :))

    NataDiMarzo - sì, ci sono tantissimi tipi di "cariolini", di legno, di metallo, di plastica, con o senza cappottina... e contenenti bimbi e/o cani :) Io avrei voluto comprare un supporto per cestino anteriore da bici: ne hanno di fantastici, robustissimi per montare anche cestini grandi, dove mettere tanta spesa. Però non avevo con me le misure della mia bici, quindi non ho voluto rischiare.

    Sfolli - Dai, che coincidenza!! Beh, considera che le foto sono scattate nel centro centrerrimo, intorno è tutta campagna. Ah, il lago non è in quella zona! Ho messo l'immagine qui solo per far vedere il k-way, ma la foto è stata scattata più avanti... scoprirai dove ;)

    Squa - Grazie! *^_^* In effetti ci sono ancora diverse tappe... Tanto che stavo pensando di concentrarne più di una in ogni post, se no non si finisce più!!

    Grazie a te Raffaella!

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    1. Io invece morivo dietro ad u un coprisellino rosso a pallini, per non bagnarsi le chiappe quando ha piovuto...ma pensi te che in Italia resisterebbe un giorno intero? Mi sa che è meglio il vecchio sacchetto di nylon...

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