Come l'anno scorso nello stesso periodo, siamo reduci dal trasferimento in
campagna.
A differenza dell'anno scorso, però, non abbiamo preso in affitto lavecchia casa decrepita la dimora vintage e dal gusto decadente. Visto che mamma e papà pettirosso (purtroppo) non hanno ancora venduto
la vecchia casa e non intendono tornarci per l'estate, io e Mr Owl
abbiamo deciso di usarla noi, da giugno a settembre.
Essendo appena fuori città e non in collina, il paesaggio non è spettacolare come quello dello scorso anno e l'atmosfera molto meno pittoresca, ma il miglioramento è evidente. Prima di tutto non paghiamo affitto ;) Siamo più vicini al lavoro, quindi risparmiamo tempo e benzina. Abbiamo una casa vera, con lussi quali:
- Una cucina degna di questo nome. Quella dell'anno scorso era senza lavastoviglie e senza acqua calda.
- Due bagni con finestre, tubature silenziose e scarichi che funzionano. L'unico bagno della casa in collina era cieco, con lo scarico della lavatrice che regolarmente intasava la vasca da bagno (e non vi dico cosa usciva dopo mezz'ora di lavoro di ventosa) e un lavandino che faceva un rumore assordante ogni volta che aprivi l'acqua calda (anche dal giardino potevo indovinare quando Mr Owl si stava facendo la barba, proprio grazie a quel fischio).
- Un sacco di luce e grandi vetrate, mentre la casa dell'anno scorso, essendo molto antica e in sasso, aveva poche, minuscole finestrelle.
In più, si tratta della MIA casa, l'angolo di mondo a cui sono più legata in assoluto, quello in cui mi sento totalmente a mio agio, come accade solo nei luoghi in cui hai trascorso gran parte della tua vita (22 anni nel mio caso ;)) Data la fatica che ho fatto ad allontanarmi da lì, pensavo che sarebbe stato automatico riadattarmici, come se si trattasse solo di riprendere da dove avevo interrotto, tornare a casa dopo tanto tempo
E invece...
Questi due anni e mezzo sono impressi in ogni angolo e questa non è più la stessa casa dove sono cresciuta: adesso è strano aggirarmi fra quelle mura familiari e non trovare i mobili, gli oggetti e le persone che la popolavano. E' un po' come una casa fantasma, in bilico tra due mondi, passato e presente. A volte fa male ricordare quanto fosse bella, mentre adesso sembra disabitata. Come quando vai a trovare un caro amico in ospedale: lo ami come sempre, ma ti strugge vederlo in quelle condizioni.
E' strano anche viverci con Mr Owl e dovergli insegnare come aprire una porta senza smontare la maniglia, come far funzionare la zanzariera difettosa, qual è il gradino che cigola, quali persiane tenere chiuse per non far entrare il caldo, tutte cose che io faccio in automatico, senza pensarci.
In questi due giorni ho imparato che un luogo che adori e che è parte di te può essere allo stesso tempo superato, parte del passato. Questa consapevolezza ha fatto crescere a dismisura la mia voglia di una casa di campagna tutta nostra, da scegliere, arredare e inaugurare insieme, in cui entrambi partiamo da zero e siamo alla pari. Per una come me che tende a rimanere ancorata al passato, che guarda in cagnesco i cambiamenti a prescindere e adora cullarsi nei malinconici ricordi dei "bei tempi che furono" è una GRANDE CONQUISTA! ;)
Detto questo, non voglio darvi l'impressione che tornare nel vecchio nido porti solo tristezza e malinconia! C'è anche molta dolcezza nel ricalcare vecchie abitudini, ad esempio aprire la finestra della camera da letto e ritrovare lo stesso identico panorama di quando avevi 8 anni
Ripercorrere il viale di querce in cui hai imparato ad andare in bicicletta: sono ancora lì, alte e imponenti, in barba ai terremoti e agli sconvolgimenti della vita, tanto che ti sembra che nulla possa abbatterle
Il campo di granturco proprio dietro casa, dove con Poiana 3 giocavate a nascondino tra le piante più alte di voi, elettrizzate dalla paura che il contadino potesse uscire da un momento all'altro e rincorrervi sbraitando perchè gli rovinavate le pannocchie
Scoprire che i fiori di mamma pettirosso, in particolare le rose che chiamava "le mie bambine" ^^', sono sopravvissute e continuano a fiorire anche senza le sue cure, ammaccate, rosicchiate dagli insetti, imperfette e molto diverse da quelle che si comprano in negozio, ma ai miei occhi sempre bellissime :)
Rispolverare il vecchio tavolo da giardino, le stoviglie e il necessario per cenare all'aperto, tra il canto dei grilli e il profumo di fieno
Anche le candele ci sono sempre, ma stavolta il tavolo è apparecchiato per due. Due posti vicini, rivolti verso il giardino, per godersi la campagna e aspettare insieme che le prime lucciole inaugurino l'estate
A differenza dell'anno scorso, però, non abbiamo preso in affitto la
Essendo appena fuori città e non in collina, il paesaggio non è spettacolare come quello dello scorso anno e l'atmosfera molto meno pittoresca, ma il miglioramento è evidente. Prima di tutto non paghiamo affitto ;) Siamo più vicini al lavoro, quindi risparmiamo tempo e benzina. Abbiamo una casa vera, con lussi quali:
- Una cucina degna di questo nome. Quella dell'anno scorso era senza lavastoviglie e senza acqua calda.
- Due bagni con finestre, tubature silenziose e scarichi che funzionano. L'unico bagno della casa in collina era cieco, con lo scarico della lavatrice che regolarmente intasava la vasca da bagno (e non vi dico cosa usciva dopo mezz'ora di lavoro di ventosa) e un lavandino che faceva un rumore assordante ogni volta che aprivi l'acqua calda (anche dal giardino potevo indovinare quando Mr Owl si stava facendo la barba, proprio grazie a quel fischio).
- Un sacco di luce e grandi vetrate, mentre la casa dell'anno scorso, essendo molto antica e in sasso, aveva poche, minuscole finestrelle.
In più, si tratta della MIA casa, l'angolo di mondo a cui sono più legata in assoluto, quello in cui mi sento totalmente a mio agio, come accade solo nei luoghi in cui hai trascorso gran parte della tua vita (22 anni nel mio caso ;)) Data la fatica che ho fatto ad allontanarmi da lì, pensavo che sarebbe stato automatico riadattarmici, come se si trattasse solo di riprendere da dove avevo interrotto, tornare a casa dopo tanto tempo
E invece...
Questi due anni e mezzo sono impressi in ogni angolo e questa non è più la stessa casa dove sono cresciuta: adesso è strano aggirarmi fra quelle mura familiari e non trovare i mobili, gli oggetti e le persone che la popolavano. E' un po' come una casa fantasma, in bilico tra due mondi, passato e presente. A volte fa male ricordare quanto fosse bella, mentre adesso sembra disabitata. Come quando vai a trovare un caro amico in ospedale: lo ami come sempre, ma ti strugge vederlo in quelle condizioni.
E' strano anche viverci con Mr Owl e dovergli insegnare come aprire una porta senza smontare la maniglia, come far funzionare la zanzariera difettosa, qual è il gradino che cigola, quali persiane tenere chiuse per non far entrare il caldo, tutte cose che io faccio in automatico, senza pensarci.
In questi due giorni ho imparato che un luogo che adori e che è parte di te può essere allo stesso tempo superato, parte del passato. Questa consapevolezza ha fatto crescere a dismisura la mia voglia di una casa di campagna tutta nostra, da scegliere, arredare e inaugurare insieme, in cui entrambi partiamo da zero e siamo alla pari. Per una come me che tende a rimanere ancorata al passato, che guarda in cagnesco i cambiamenti a prescindere e adora cullarsi nei malinconici ricordi dei "bei tempi che furono" è una GRANDE CONQUISTA! ;)
Detto questo, non voglio darvi l'impressione che tornare nel vecchio nido porti solo tristezza e malinconia! C'è anche molta dolcezza nel ricalcare vecchie abitudini, ad esempio aprire la finestra della camera da letto e ritrovare lo stesso identico panorama di quando avevi 8 anni
Ripercorrere il viale di querce in cui hai imparato ad andare in bicicletta: sono ancora lì, alte e imponenti, in barba ai terremoti e agli sconvolgimenti della vita, tanto che ti sembra che nulla possa abbatterle
Il campo di granturco proprio dietro casa, dove con Poiana 3 giocavate a nascondino tra le piante più alte di voi, elettrizzate dalla paura che il contadino potesse uscire da un momento all'altro e rincorrervi sbraitando perchè gli rovinavate le pannocchie
Scoprire che i fiori di mamma pettirosso, in particolare le rose che chiamava "le mie bambine" ^^', sono sopravvissute e continuano a fiorire anche senza le sue cure, ammaccate, rosicchiate dagli insetti, imperfette e molto diverse da quelle che si comprano in negozio, ma ai miei occhi sempre bellissime :)
Rispolverare il vecchio tavolo da giardino, le stoviglie e il necessario per cenare all'aperto, tra il canto dei grilli e il profumo di fieno
Anche le candele ci sono sempre, ma stavolta il tavolo è apparecchiato per due. Due posti vicini, rivolti verso il giardino, per godersi la campagna e aspettare insieme che le prime lucciole inaugurino l'estate
Wow, il posto dell'anno scorso era splendido, ma anche casa tua, da quello che vedo, e' deliziosa!
RispondiEliminaBuon relax
Robin ma che meraviglia!! E sai che tutte le foto di abitazioni che ci mostri ("Il Nido", Nido dei tuoi, questa casa qui...) fanno sembrare tutti questi luoghi da favola? O sono posti principeschi, oppure tu hai davvero un talento per cogliere il lato migliore di ogni "nido". Il viale di querce è così bello che quasi divento malinconica anche io. Tu e Mr. Owl trascorrerete un'estate fantastica lì!! Ma... allora avete nei vostri piani futuri di emigrare dal nido cittadino verso un nido campestre in modo stabile? Approvo!
RispondiEliminaPosti bellissimi! Sei davv fortunata cara robin :)
RispondiEliminaChe bella l'ultima .. Questa si che e' modo di inaugurare bene l'estate !
Bacione
wow che fantastica cosa una specie di vacanza lavorando non so come definirla.
RispondiEliminaProprio oggi mia mamma mi ha proposto di andare nella casa di mia nonna per la settimana di ferragosto, quella che vorremmo affittare forse non sarà libera, e la casa di nonna è il posto più amato della mia vita, ora in disuso eppure...a parte che è una casa enorme di 3 piani + solaio + 2 cantine + un box ok posso non usarla tutta ma è veramente da capire cosa funzioni, ma mi sono detta "psicologicamente come sarà? Svegliarsi nella mia cameretta e sapere che scendendo le scale i nonni non saranno lì? Il passato non ritorna ecco. baci buona estate
Oooh che posto magnifico. Mi ha fatto venir voglia di mangiare all'aperto. beh io vivo in campagana, un paesello in mezzo ai campi. Non credo potrei vivere in città ecco. Ci sono nata, ma immagino sia anche bello tornarci! :-D
RispondiEliminaciao
RispondiEliminama che bel posto.
Veramente magnifico.
Quanto verde.
Grazie a tutte per i complimenti, davvero :) Amando tanto il vecchio nido, sono orgogliosa che vi piaccia, quasi fossero complimenti a me stessa ;)
RispondiEliminaSilvia - Magari! No, l'idea sarebbe cercare una piccola casa in campagna per trascorrerci la primavera e l'estate. Non credo che riuscirò mai a spostare Mr Owl dalla città per tutto l'anno e d'altra parte d'inverno è molto comodo vivere in centro, lo confesso anch'io ;) Visto che siamo stati fortunati ad avere l'appartamento in cui viviamo senza bisogno di mutui o affitti, vorremmo investire quel poco che abbiamo risparmiato comprandoci qualcosa fuori città. Sempre che troviamo qualcosa di abbordabile...
Ilaria - Beh, vacanza non proprio, dato che lavoriamo un sacco in questo periodo e ci godremo la campagna solo il fine settimana, è piuttosto una "trasferta estiva" o una "villeggiatura" (che fa tanto Fantozzi! ;))) La tua situazione è proprio simile alla mia! Tra l'altro anche noi stiamo usando solo una parte di questa casa - che è enorme :/
Se deciderai di andare nella casa di tua nonna sarà insieme dolce e malinconico, familiare e molto diverso sa quel che ti ricordavi. Buona estate anche a te!!
Libby - nemmeno io pensavo di poter vivere in città, invece... Per fortuna anche Mr Owl, nonostante sia nato e cresciuto in centro storico e lo ami alla follia, è da sempre abituato a trascorrere l'estate in campagna, quindi in questo almeno ci troviamo allineati: a primavera iniziamo a scalpitare e a desiderare il verde! :)
Ma che meraviglia questo posto! Sogno la colazione all'aerto con tute le mie forze... ma vivendo in un monolocale transitato mi tocca scordarmela proprio e anche io.. aspetto a gloria le vacanze, spero di capitare in un posto bello come il tuo!
RispondiEliminaChe bello! uno di quei posti che vedi nei film e pensi "Chissà come deve essere viverci?"...
RispondiEliminaGoditela tutta questa bella estate dei ricordi!
Un sogno avere un "rifugio" come questo, ricco di ricordi e di tranquillità. Godetevelo e fatelo "vostro", o "tuo" di nuovo, per la Robin di ora, e sarà ancor più speciale!
RispondiEliminaHo visto le fotografie della casa dell'estate scorsa, ma in queste sento più il senso di intimità.
ciao Robin e buona settimana!
Che bello, che bellissimo nido, pieno di ricordi e con davanti un'intera esatate, che arricchirà il nido di nuovi ricordi.
RispondiEliminaè semplicemente delizioso, che bello, e poi la campagna è così rilassante :)
RispondiEliminama che meraviglia! così diversa dalla mia campagna toscana, ma tanto bella! capisco i tuoi sentimenti contrastanti perché anch'io sono una di quelle persone che volge molto le spalle al passato. Vedrai che in questa estate il tuo nido si arricchirà di nuove emozioni, altre novità. Bello questo tuo tornare a casa. :)
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