Ieri sono andata a trovare un’amica che è appena diventata mamma, anzi, la PRIMA amica che è diventata mamma! Anche se siamo dell’80, quindi non esattamente delle bambine, la cosa mi fa non poca impressione. Finché si trattava della pancia che cresceva e dei racconti del corso preparto ci potevamo ridere su come se fosse un avvenimento lontano, vago. Adesso però vederla DAVVERO con una neonata in braccio, alle prese con l’allattamento, con gli orari sballati e con le visite dal pediatra la cosa sembra terribilmente reale. E poi che lei ha avuto un iter da manuale: parto naturale e durato solo due ore, bimba sana che dorme regolarmente, insomma, una situazione a cui tutte le puerpere farebbero la firma!
Ma va beh, lasciamo perdere questi sintomi di sindrome di Peter Pan ;)
Avevo iniziato questo post per farvi vedere l’ultima torta di pannolini che ho creato e che le ho portato ieri.
Tanti pannolini di taglia 1/2 arrotolati intorno a tubetti di pasta Fissan, un bavaglino di cui mi ero innamorata a prima vista (non è dolcissima quella paperetta??)
Tante fascette di carta rosa homemade – per chi, come me, non ha mai abbastanza nastro dello stesso colore in casa (e ce ne vuole taaaanto per una torta di pannolini!)
Qualche prova di fiore ritagliato a mano libera, dato che non ho Big shot o attrezzature varie
Un morbido libro a forma di coniglietto in cima alla torre di pannolini (non vi dico quanto ci ho messo a sceglierlo! Non era una scena edificante: io che li leggevo tutti e chiedevo ad alta voce a Mr Owl, in precoma vigile sulla soglia della libreria: “Che dici? Prendiamo Betta la coniglietta o Martino il cagnolino? Però anche Clara la gallinella è carinissima…”
Alcune ortensie rubate alla suocera et voilà, la torta è pronta!