Questo è il motivo per cui non scrivo da un po', il cruccio che mi fa deconcentrare da qualsiasi altra cosa per ricondurmi a quello che ultimamente è diventato il pensiero fisso delle mie giornate: e se fosse davvero un Lui come è sembrato alla ginecologa dalla translucenza?
Che poi io non lo volevo neanche sapere il sesso. Ero beata, appagata dalla mia situazione, soddisfatta di potermela godere senza nausee e altri malesseri. Proprio il weekend scorso mi chiedevo com'era possibile sentirsi così piene di sensazioni positive, così perfettamente a proprio agio con sé stesse e col mondo... Ecco, che dire, me la sono tirata!
Per non rovinare tutto avevo deciso di non voler sapere il sesso. Non ancora. Non mi sentivo pronta a sentirmi dire "è un maschio", eventualità che temevo terribilmente, visto che Mr Owl ha una schiera di parenti tutti maschi, che denunciano un'inconfutabile tendenza a trasmettere il gene y alle future generazioni. Avrei preferito affrontare questo pericolo quando fossi stata pronta a digerirlo, ad esempio dopo aver iniziato a sentire calcetti e movimenti che, volente o nolente, mi avrebbero fatto innamorare di quel che cresceva in panza senza riserve.
E invece no, alla TN non sono stata abbastanza svelta e, per quanto indirettamente, ho capito che la dottoressa ha visto... un Lui.
L-U-I?
Il sollievo per il buon risultato dell'esame è stato surclassato dallo sgomento. Come faccio adesso? Cosa me ne faccio esattamente di un figlio maschio?
E, badate bene, non si tratta di questioni futili come non poter comprare abiti rosa o mollette per capelli; il mio sconvolgimento è più profondo. Io non sono una mamma di maschi. Non sono abituata ad avere a che fare con maschi e non so come relazionarmi con loro. Adoro le donne, il nostro universo fatto di sfumature e contraddizioni. Rispetto a noi, la disarmante semplicità del funzionamento maschile è davvero frustrante.
Non amo i giochi da maschio, ho sempre rifuggito i divertimenti chiassosi o "fisici". Come potrò trovare un modo di giocare con un bambino, io che odio gli sport con la palla, le macchinine, le lotte, i mostri schifiltosi, e amenità simili? Cosa potrò condividere con lui? Come riuscirò a relazionarmi con lui quando sarà più grande? Riuscirò a creare una qualche complicità con un bambino estasiato dalle meraviglie del suo pisello prima, e con un adolescente in preda agli ormoni e al rifiuto della doccia poi?
E ancora, arriverà il giorno in cui non sentirò più la mancanza di quello specialissimo legame madre - figlia che avrebbe potuto essere e non sarà mai? Perché, diciamocela tutta, c'è qualcosa di unico e bellissimo nei rapporti tra donne e chi non lo riconosce deve aver avuto esperienze ben negative.
E poi la femmina me la meritavo: avevo iniziato la "dieta pro femmina" del dott. Stolkowski, avevo seguito il metodo di Shettles privilegiato i giorni lontani l'ovulazione, avevo evitato di fare la verticale, avevo valutato tutto il valutabile, anche il calendario cinese era dalla mia parte ^^'
Nonostante la "maledizione della famiglia gufi" io un po' ci speravo :_(
Che poi io non lo volevo neanche sapere il sesso. Ero beata, appagata dalla mia situazione, soddisfatta di potermela godere senza nausee e altri malesseri. Proprio il weekend scorso mi chiedevo com'era possibile sentirsi così piene di sensazioni positive, così perfettamente a proprio agio con sé stesse e col mondo... Ecco, che dire, me la sono tirata!
Per non rovinare tutto avevo deciso di non voler sapere il sesso. Non ancora. Non mi sentivo pronta a sentirmi dire "è un maschio", eventualità che temevo terribilmente, visto che Mr Owl ha una schiera di parenti tutti maschi, che denunciano un'inconfutabile tendenza a trasmettere il gene y alle future generazioni. Avrei preferito affrontare questo pericolo quando fossi stata pronta a digerirlo, ad esempio dopo aver iniziato a sentire calcetti e movimenti che, volente o nolente, mi avrebbero fatto innamorare di quel che cresceva in panza senza riserve.
E invece no, alla TN non sono stata abbastanza svelta e, per quanto indirettamente, ho capito che la dottoressa ha visto... un Lui.
L-U-I?
Il sollievo per il buon risultato dell'esame è stato surclassato dallo sgomento. Come faccio adesso? Cosa me ne faccio esattamente di un figlio maschio?
E, badate bene, non si tratta di questioni futili come non poter comprare abiti rosa o mollette per capelli; il mio sconvolgimento è più profondo. Io non sono una mamma di maschi. Non sono abituata ad avere a che fare con maschi e non so come relazionarmi con loro. Adoro le donne, il nostro universo fatto di sfumature e contraddizioni. Rispetto a noi, la disarmante semplicità del funzionamento maschile è davvero frustrante.
Non amo i giochi da maschio, ho sempre rifuggito i divertimenti chiassosi o "fisici". Come potrò trovare un modo di giocare con un bambino, io che odio gli sport con la palla, le macchinine, le lotte, i mostri schifiltosi, e amenità simili? Cosa potrò condividere con lui? Come riuscirò a relazionarmi con lui quando sarà più grande? Riuscirò a creare una qualche complicità con un bambino estasiato dalle meraviglie del suo pisello prima, e con un adolescente in preda agli ormoni e al rifiuto della doccia poi?
E ancora, arriverà il giorno in cui non sentirò più la mancanza di quello specialissimo legame madre - figlia che avrebbe potuto essere e non sarà mai? Perché, diciamocela tutta, c'è qualcosa di unico e bellissimo nei rapporti tra donne e chi non lo riconosce deve aver avuto esperienze ben negative.
E poi la femmina me la meritavo: avevo iniziato la "dieta pro femmina" del dott. Stolkowski, avevo seguito il metodo di Shettles privilegiato i giorni lontani l'ovulazione, avevo evitato di fare la verticale, avevo valutato tutto il valutabile, anche il calendario cinese era dalla mia parte ^^'
Nonostante la "maledizione della famiglia gufi" io un po' ci speravo :_(
ah ah ah pensa un po...io ho sempre desiderato un maschietto...e all'inizio della gravidanza tutti mi dicevano che "sicuramente" sarebbe stata femmina ! (dalla pancia, dal viso ecc) e poi.... l'esito della morfologica MASCHIO!!!!!!!!!!! Vedrai che qualunque sarà il sesso sarà bellissimo. I maschietti sono adorabili, legatissimi alle mamme e meravigliosi con la loro irruenza. E' vero fanno giochi chiassosi e schifosi ma sono adorabili. ^_^
RispondiEliminaBeata te... Dev'essere un sogno avere esattamente quello che hai sempre desiderato.
Eliminaappena lo guarderai negli occhi ogni dubbio sarà fugato e sarà amore unico, incondizionato, grande e per sempre!!!!!!! Lory
RispondiEliminaLo spero Lory, lo spero davvero! Per adesso mi sento uno schifo: mogia, vuota (come se dovessi elaborare una specie di lutto per la bambina sconosciuta che non ci sarà mai O_o) E, per di più, più sto male più mi sento in colpa per questi pensieri inopportuni a cui permetto di rovinare questo momento :(
EliminaSarà piu' facile di quello che pensi. Sarà il tuo ometto. Si perderà nei libri che gli leggerai, passerà ore a montare e smontare lego e tu diventerai la regina delle costruzioni.
RispondiEliminaTi amerà in maniera sfacciata e morbosa e non mancherà di dirtelo. Sarà diretto e deciso, pratico come solo i maschi sanno essere e credimi ti divertirai. Sarà gioia!! :D
sono perfettamente d'accordo con Alem. Sarà grande amore, avrete tante cose da condividere perché le costruirete insieme, e la complicità verrà di conseguenza. In quanto alla profondità, il mio maschio è molto più riflessivo, paziente e "sprituale" della femmina: vedi, non è mai detto :)
EliminaSì, in effetti forse il problema è che un rapporto madre - figlia l'ho già vissuto il prima persona, mentre quello madre - figlio è totalmente ignoto, quindi devo basarmi su ciò che vedo in giro e che, però, sarà sempre e comunque diverso dal mio.
EliminaAnch'io conosco casi reali in cui la femmina è più fisica e superficiale e il maschio più introverso: davvero non si può mai dire!
Beh ma spetta un attimo eeee....vogliamo festeggiare i risultati del bitest?! Yooohoooooo :-))
RispondiEliminaPoi vabbe, che te lo dico affa, capisco il tuo desiderio di avere una femmina! Pero', da inesperta in questo ambito, penso che il vantaggio di avere un maschio e' che, appunto, loro sono cosi semplici che il vostro rapporto sara' di amore puro e incontaminato da conflitti (come per esempio credo che insorgano inevitabilmente tra madre e figlia...sai che non conosco una donna che abbia un rapporto non conflittuale con la propria madre?!).
Vedrai che non appena vi conoscerete, la tua mente andra' talmente in pappa che non ti porrai piu' questi problemi ;-)
Già! 1 probabilità su 5.340 che mi sembra un ottimo risultato. Considera che alla mia età (che non è poi così veneranda) si parte da un rischio di 1 su 300 prima di fare gli esami O_o
EliminaBeh, una la conosci: io :) Certo con mia mamma bisticcio che è un piacere, ma non abbiamo mai avuto scontri importanti o conflitti latenti
allora, alla prima gravidanza avrei otuto scrivere io queste parole, uguale uguale. solo che poi ho conosciuto il tanto temuto figlio maschio ed e' stato amore folle. solo che poi ho capito che non e' mica vero che i maschi sono casinisti e amano solo i mostri, e' che li disegnano cosi'! se li lasci liberi di disegnarsi da soli ti sanno stupire. il rapporto che abbiamo costruito e' ricco, sfaccettato, prezioso, quanto lo sono le nostre somiglianze e le nostre differenze...insomma, al secondo giro volevo un altro maschio, e sono stata accontentata, ah, che gioia! due maschi, due persone, due universi diversi, perfetti ed irripetibili. due omini innamorati della mamma, poi, sempre. ora sono al tero giro, puntavo al terzo maschio e, invece, arriva una femmina, ma questa volta senza troppe delusioni, ormai lo so, comunque vada non potrebbe essere niente di piu' perfetto di quello che sara'.
RispondiEliminanon sentirti in colpa, lascia che vadano e vengano tutti i tuoi sentimenti, mica si diventa mamme, cosi', di colpo, tutto insieme! tuo figlio, maschio o femmina, sta iniziando ad insegnarti da ora, e ha un sacco di pazienza, non temere.
anna
Che bella la tua esperienza :_)
EliminaNaturalmente non è che i maschi siano peggiori in assoluto rispetto alle femmine: dipende solo dalle aspettative della madre. Tutto sommato credo che questa storia servirà a fare una cosa fondamentale: scindere il figlio ideale da quello reale, qualcosa che, prima o poi, tutti i genitori devono fare, per il bene di entrambi!
Io il rapporto speciale che dici tu l'ho sempre visto molto più speciale nella combinazione madre-figliO. Poi certo, ci sono casi e casi, ma se le femmine sono più sveglie i maschi sono più tranquilli (casistica basata sul campione di amiche e cugine, circa una trentina di esemplari ^_^).
RispondiEliminaNon sei l'unica! ;) però: a parte che i motivi per cui, in generale, le mamme di maschi osannano il rapporto speciale col figlio non mi convincono tanto, quanti di questi 30 casi sono riferiti a figli adolescenti o adulti? ;)
EliminaSecondo me quando sono neonati o bambini le differenze sono nulle o minime, il problema è il dopo! Quanti uomini conosci che fanno visita regolare alla mamma x prendere un caffè e confidarsi? Oppure coinvolgono i genitori nella loro vita anche dopo che si sono sposati? Io molti pochi, forse 2 o 3 solo e comunque con modalità molto diverse dalle donne. Ecco perché penso che i rapporti tra donne abbiano qualcosa di speciale e che una figlia, a differenza del figlio, sia "per sempre" ;)
I "campioni" che ho indicato si riferiscono a bimbi tra 0 e 10 anni.
EliminaMa ogni volta che penso a queste cose mi viene in mente mio fratello. Lui è sempre stato il preferito, mentre io ho avuto molti conflitti con mia mamma durante l'adolescenza e poi ora che sono adulta sono io ho(in quanto femmina) a dover accudire i genitori anziani.
Io comunque sono sicura che riuscirai ad instaurare un buon rapporto da madre a prescindere dal sesso del pupo.
Anch'io non amo la palla, i giochi troppo fisici, lotte poi non ne parliamo, ma ti garantisco che mi relaziono benissimo con mio nipote, forse meglio che con la nipote. Veramente zero problem. Hai mai pensato che un libro ti leva da ogni guaio? Quelli sono abbastanza unisex, ok magari + trattori e astronavi e - principesse e ballerine, ma chissene davvero. Vai Robin prendi il meglio di questa cosa anche se è tinta di azzurro. Come la mia cucina.
RispondiEliminaAh i libri! Che argomento scottante! Purtroppo l'amore per i libri, che è assolutamente indipendente dal sesso, non si può forzare o condizionare. Sai se esce un somaro che non vuole saperne di leggere e studiare? O_o ohoh...
EliminaRobin maschio o femmina non importa, tutto quel che conta è un bimbo sano e poi tu saprai essere una mamma speciale!
RispondiEliminaOh beh, sul fatto che la salute venga prima di tutto mi sembra che siamo tutti d'accordo!
RispondiEliminaSecondo me tu i maschi non li conosci.
RispondiEliminaMi chiedo come tu abbia concepito una bambina. Sei ricorsa all'inseminazione artificiale?
O un bambino...
RispondiEliminaRobin cara, che tenerezza mi fai, facciamo un lavoro simile e riconosco l'abitudine a prendere decisioni in rapidità e autonomamente.
RispondiEliminaIo credo che però questo piccoletto/a ti stia già aiutando a capire una cosa importante: quando arriva un bambino comprendiamo meglio il concetto di imprevisto, capacità di adattamento, novità.
Non esistono regole, calendari cinesi o posizioni certe, non esiste programmare o decidere perché non sei più solo tu a decidere, ma siete tu e lui/lei che ogni giorno passeggiate insieme per il mondo e costruite cellula dopo cellula insieme il vostro futuro.
Un abbraccio, sii paziente con te stessa
:)
EliminaE' vero! Come dicevo, se dovesse essere davvero un maschio sarebbe un buon modo per iniziare, fin da subito, a lavorare sulla separazione del figlio reale da quello immaginario. Perché insomma, loro hanno ben il diritto di essere quello che sono, indipendentemente dai nostri desideri e aspettative!
dai... magari la prossima volta sarà femmina! ;)
RispondiEliminaMmmm... E se poi arriva un altro maschio? O.O
EliminaVa beh, per adesso mi concentro su questa gravidanza: è più che sufficiente!! ;)
Tu pensa che io mi chiedo sempre come farò ad avere un figlio...e basta. Sia maschio o femmina, so che me la farò sotto perché io coi bambini...non ci so fare. Mica non mi piacciono, anzi!! Dentro di me si spalanca lo spalancabile quando vedo uno di quei cosini morbidi e saltellanti...ma resto imbalsamata, uno stoccafisso, e sto lì a bearmi di tanta bellezza senza saper fare né dire nulla. Per fortuna il problema mi si porrà fra molti anni in cui spero che il mio istinto materno si sia dato una mossa.
RispondiEliminaDai che i bimbi maschi son divertenti!! Secondo me ti farai un sacco di risate, e davvero, sono convinta che da un certo punto di vista sia liberatorio perché nel crescere una bambina (così come nell'esserlo e nel diventare donna, fase che forse forse io non ho ancora completato) ci si scontra con tante problematiche frutto delle convenzioni che devono essere molto delicate da gestire...
Io faccio il tifo per te! :)
Oh beh, che dire, io sono esattamente come te!! Nemmeno io ci so fare coi bambini: non sono abituata a interagire con loro e quando mi trovo in compagnia di quelli degli altri non mi avvicino neanche. Però sono straconvinta che con il proprio bambino sia tutto diverso. Mia mamma mi ha sempre detto che nemmeno lei si interessava ai figli degli altri... poi con me è stato tutto completamente diverso :)
EliminaC'è speranza per tutte noi (o almeno spero :D)
sii grata per quello che hai...
RispondiEliminadev'essere un'esperienza pazzesca e io sarei strafelice di vedere le due lineette nette che avevi tu sul test! vedrai che sarà bellissimo anche se è un maschietto! e come dice serena qui sopra, magari la prossima volta sarà femmina ;) Vicky
Oh... sei tornata! Quanto tempo!!
EliminaSull'essere comunque felici e grati direi che non ci sono dubbi ;)
E insomma... Sto assente per un po' dalla vita blogghesca e trovo una news bomba!
RispondiEliminaTantissimi sinceri ed affettuosi auguri!!! Vedrai: comunque vada sarà un successo!!!
Eheh, se ti può consolare anche chi mi è vicino ogni giorno si è ribaltato dalla sedia alla notizia :D
EliminaTi ho letta qualche sera fa ma ho tempo di risponderti solo ora. Non sai quanto apprezzo questo post, Robin. E' giusto lasciare spazio al dubbio in gravidanza, anche se poche di noi se lo concedono - per dire, io ho fatto fatica ad ammetterlo. Abbiamo un desiderio e poi la realta' e' un'altra. Io non credo affatto che ti troverai in difficolta' nella relazione, non piu' di qualsiasi altra neomamma alle prese con un cosino minuscolo pieno di bisogni e che sguscia da tutte le parti :) Sii serena. Hai tutto il tempo per elaborare la cosa, per accettare quello che sara' e per costruirti un'immagine mentale del cucciolo.
RispondiEliminaIo ero sicura avrei avuto un maschio, sicura sicura sicura che poi ci sono rimasta un po' male. Ma poi tutto ti travolge, gli appuntamenti col gine, le eco, e le novita', sentirlo nella pancia... vedrai che sara' un'esperienza meravigliosa e questo restera'... uno sfogo. Ti abbraccio forte.
Grazie Lucy! Oh beh, qui i dubbi si sprecano :)
EliminaDavvero ci sei rimasta male quando hai saputo che la Picci era una femmina? Ohhh ma guarda! Siamo in tante allora! ;)
Tesoro, si'. Durata niente, eh, ma succede. Ora non potrei essere piu' felice di cosi'. Ma mettici pure che la gravidanza alimenta le paranoie. Non ti preoccupare, poi iniziano i sogni zozzi :D
EliminaDue settimane fa ho sognato di stare con Diabolik... Dici che ho iniziato? ;D
EliminaIo mi ero sempre immaginata mamma di maschio e invece sorpresa! una bella femminuccia. tanto mi ero abituata a pensare a un maschio che nei negozi ancora per mesi guardavo nel reparto maschietto e per l'ospedale presi anche una tutina blu e tutti mi dicevano "che bel maschietto" e quando dicevo che era femmina tutti mi prendevano per pazza perchè le avevo messo la tutina blu. Però ti assicuro che lo amerai come non puoi neanche immaginare e poi sì, hai ancora parecchi mesi per elaborare il tutto.
RispondiEliminaLa gravidanza è così, un esserino che cresce dentro di noi e noi ci facciamo un'immagine mentale che poi spesso non corrisponde a realtà e è difficile da mandare giù. Io poi avevo immaginato una bimba simile a me, occhi nerissimi e una montagna di capelli neri. In sala parto quando mi dissero "si vede la testa" io ebbi la forza di chiedere se erano neri. Invece mi dissero di no, erano chiari e pochi. All'inizio è stata dura ammettere a me stessa che mia figlia non era come la immaginavo. Ora la mia pelatina biondina è la cosa più preziosa e bella della mia vita.
Tranquilla, non è mai come lo immaginiamo, è molto più travolgente, faticoso e bello!
un abbraccio
Insomma, proprio tutto il contrario di me! :)
EliminaChe buffo... Io mi sto preparando ad incontrare un piccolo maschio, bruttino e scuretto, l'esatto contrario di quello che mi ero immaginata. Per fortuna ho ancora diversi mesi di allenamento davanti ;)
Mio marito desiderava una bambina.
RispondiEliminaA me non interessava un granché il sesso.
E' arrivata una bambina.
Col carattere "maschio", però: per lei niente principesse, salti rotolamenti capriole, dinosauri e banchi da lavoro :)
Sarà una bischerata, ma lo/la amerai, chiunque sia :)
Beh, parli con una ex bambina maschiaccio ;) Niente bambole né principesse neanche per me!!
EliminaSpero che sia così come dici :)
Nel frattempo, visto che la famiglia dei Gufi ha iniziato a rompere le scatole che "vorrebbero una femmina", quasi fosse un regalo per loro, mi sto affezionando, per ripicca, all'idea che sia maschio. Insomma, che oltre alle nostre aspettative pesino anche quelle degli altri è il colmo O_o
è la prima volta che commento! a me avevano detto alla premorfologica che era una femmina (come avrei desiderato). Ai tempi vivevo in Germania... da quella volta non si è più visto il sesso... rientrata in Italia al settimo mese, la mia gine italiana ricontrollò e.... ops! maschio! coooosa?
RispondiEliminaal momento ci sono anche rimasta male, mi vergogno un pò a dirlo. Risultato? che è proprio come dicono tutti... dopo non te ne frega più niente, e anzi ora mi dico: ma come ho potuto anche solo per un secondo rimanerci male? :)