venerdì 31 gennaio 2014

Il mare d'inverno? Watamu beach, Kenya

Avevo preso tante informazioni, ma proprio tante, approfondite e da più fonti. Avevo studiato il clima di ogni angolo della fascia tropicale e fatto un grafico comparativo che, modestia a parte, era un piccolo capolavoro: sei località messe a confronto per temperatura dell'aria, dell'acqua, ore di luce, ore di volo... e costo del viaggio. Perché stavolta ero decisa più che mai: il capodanno volevo farlo al caldo.

All'inizio la scelta era caduta sugli Emirati Arabi, che né io né Mr Owl abbiamo ancora visto, ma mi sono lasciata scappare uno sconto succulento come una polla alle prime armi e di pagare un botto per andare dove non si può nuotare in mare non mi andava.
Ho detto mare? Il mare... Ah, il mare! E' strano come una come me - che non ama particolarmente le spiagge né fare la lucertola sotto il sole - possa arrivare ad agognare il mare d'inverno. Era questo che desideravo con tutta me stessa: essere abbagliata dalla luce dell'estate, fare bagni di sole e mettere il mio illustre deretano, bianco cadaverico, ammollo nel mare.

All'inizio il Kenya non l'avevo neanche preso in considerazione, difatti è stata l'ultima destinazione a entrare nel mio grafico comparativo super-professionale. Questo perché avevo sempre sentito dire che le sue spiagge non fossero granché, soprattutto per via delle famigerate alghe: lo vedevo come una meta da safari, non certo per una vacanza sole & mare. In effetti, anche dopo aver deciso, diverse persone mi hanno fatto pensare che forse non era stata una scelta ben ponderata: tutti a dire che il mare del Kenya... sì, insomma... non è brutto però... neanche speciale... insomma, "Per una vacanza al mare andrei da un'altra parte".
Interessante notare come queste "altre parti" fossero generalmente paradisi tropicali come i Caraibi o le Maldive, isole sicuramente splendide ma che hanno il piccolo neo di distare almeno 10/12 ore di volo e costare il doppio del Kenya ;) In definitiva, sono partita speranzosa ma senza farmi troppe illusioni: non speravo certo di ritrovare il mare di Zanzibar. Diciamo che avevo scelto il Kenya perché mi era sembrato il giusto compromesso tra distanza, prezzo e clima.

Coincidenza ha voluto che poi trovassi posti così. Ora, sarà che sono di bocca buona, sarà che non sono mai stata alle Maldive, né alle Isole Vergini britanniche, non ho mai provato Bora Bora né la Nuova Caledonia, sarà quel che volete ma, secondo me, questo mare non è malaccio :)


giovedì 23 gennaio 2014

Il compleanno del pettirosso

Se passaste nel nido per un compleanno di pettirossi, uno a caso, con molta probabilità potrebbe succedere che:

- Innanzitutto, che ci sia un tempo infame. Anzi, questa è praticamente una certezza. Nello specifico è piovuto da mattina a sera (allagamenti inclusi...) e c'è stato così buio che alle 16.00 sembravano le 18.00. Nel caso improbabile in cui qualcuno non me l'abbia ancora sentito dire: non fate nascere i vostri figli a gennaio!


- Che la festeggiata - sempre una a caso - insista per infilare sulla torta tante candeline quanti sono gli anni che compie. Anche se ha passato da un pezzo l'infanzia e pure l'adolescenza. Anche se Mamma Pettirosso si lamenta perché con tutte quelle candele la torta sembrerà una torcia e si coprirà tutta di cera. Niente da fare: io AMO le candeline. Anche se quando sono arrivata ad accendere l'ultima le prime si erano già spente. Anche se ho rischiato un attacco d'asma a volerle soffiare tutte in una volta. Avere quel tripudio di lucine è uno dei pochi aspetti positivi del compiere una veneranda età :)


- Che Mamma Pettirosso si commuova e riesumi gli album di fotografie del tuo primo anno di vita, per mostrare a tutti che la torta che stanno per mangiare è la stessa del primo compleanno del suo bellissimo pulcino pucci pucci pio pio O.O


 - Che Papà Pettirosso e Mr Owl facciano a gara a chi scatta la foto più sfuocata dell'anno. Non se n'è salvata una, compreso il reportage con Tigro, costatomi un numero considerevole di unghiate. Continuo a non avere una foto decente col gatto, ma almeno posso pubblicare senza problemi l'immagine del momento clou: sfido chiunque a riconoscermi ;)


- Che Cugina Bella voglia farti credere di pesare solo 7kg meno di te, cosa evidentemente impossibile. Dopo dieci minuti di tira-e-molla ha l'illuminazione: "Ma tu non sei una di quelle che salgono sulla bilancia solo al mattino, svestite? Perché forse l'ultima volta mi sono pesata dopo cena, vestita..."
Ecco, allora: no, per essere precise io non solo devo essere appena sveglia, ma prima di mettere piede sulla bilancia mi assicuro anche di essere nuda come un verme, a stomaco e vescica vuoti e unghie tagliate corte. Ed espiro profondamente.
Ah, ovviamente qui la foto non la metto, eh? ;)